6 Ore del Fuji, orari TV – Il Mondiale Endurance torna al Fuji, per il penultimo round stagionale. Lo scorso anno la gara giapponese è stata ricca di colpi di scena, con la Porsche #6 vincente a fine giornata. Quest’anno la situazione è parecchio diversa. Ferrari è leader delle classifiche, ma non in pieno controllo. Gli avversari sono veloci, e stanno mostrando miglioramenti piuttosto importanti. Su tutti Cadillac, che in Brasile ha vinto la prima gara nel WEC della V-Series.R.
La pista giapponese è conosciuta per essere tra le migliori nel panorama mondiale del motorsport. Al Fuji conta tanto il grip meccanico, ma anche l’aerodinamica ha la sua importanza. La differenza di velocità tra le curve rende necessario un compromesso di assetto piuttosto importante, e le vetture con la cosiddetta “coperta lunga”, quindi con una finestra di funzionamento piuttosto ampia, usciranno allo scoperto, mostrando tutte le loro carte migliori.
La 100R (curva 4 e 5) è la più veloce dell’autodromo, dove le qualità della vettura nell’esprimere il carico aerodinamico vengono esaltate. Su tutte le 499P hanno mostrato il miglioramento maggiore in quest’area durante l’inverno. La filosofia di Maranello si basa sul massimizzare il pacchetto a disposizione e l’esecuzione del weekend. Non a caso Mauro Barbieri, l’addetto alla performance e al regolamento del Cavallino, a Sportscar365 ha escluso l’uso di un secondo Joker all’alba della stagione 2026.
Il layout del circuito del Fuji che ospiterà la 6 Ore. Il tracciato giapponese rappresenta la 100esima gara del WEC, quindi il raggiungimento di un grande traguardo. Il Mondiale attualmente si trova in una situazione di stallo, con molti dialoghi in corso per un eventuale cambio di regolamento in modo da passare ad una piattaforma tecnica unica, abbandonando così la formula LMH e LMDh. L’obiettivo comune sarebbe quello di creare un regolamento non distante dal secondo citato, ma che dia la possibilità ai costruttori di crearsi un proprio telaio e una propria Power Unit.
A livello tecnico il Fuji si divide in due parti: una ad alta-media velocità, che comprende quasi interamente il secondo settore e curve come la 100R o la Coca Cola (curva 3), e uno a media-bassa, la stragrande maggioranza della pista. Le ultime curve del terzo settore mettono a dura prova le vetture. La gestione gomma risulterà abbastanza critica, a causa delle continue accelerazioni e frenate che si susseguono in poco spazio. Proprio ciò aveva messo in difficoltà le Ferrari. Il Joker dello scorso anno ha aiutato sotto questo aspetto, perciò sono attesi miglioramenti tangibili.
Sarà anche fondamentale avere delle vetture stabili in frenata e con un buon avantreno, ma al contempo con un buon bilanciamento generale del mezzo. Gli impianti sospensivi delle auto saranno parecchio stressati, il che rende la gara giapponese una vera e propria sfida per gli ingegneri. Porsche e BMW, rispettivamente primi e secondi lo scorso anno, potrebbero trovare in quella giapponese una pista amica, come anche Alpine, la sola vettura a subire un miglioramento a livello di BoP. La 963 ha sofferto in passato le frenate pesanti a ruote dritte, ma i Joker spesi nel corso dell’inverno sembrano aver migliorato questo aspetto.
Com’è andata nel 2024?
Nelle Hypercar il podio è stato composto da tre LMDh diverse. Porsche aveva conquistato la vittoria grazie alla vettura #6, su una pista che si era rivelata già amica alla LMDh tedesca nel 2023. In seconda piazza aveva chiuso la BMW #15 di Marciello-Vanthoor-Wittmann, mentre la Alpine #36 aveva chiuso sul podio. In fondo Toyota e Ferrari, rispettivamente decima e nona con le migliori vetture. Anche Cadillac non era andata benissimo dopo la grande pole del sabato, senza nemmeno chiudere la gara.
Quest’anno l’impegno Jota si sta dimostrando di gran lunga migliore di quello Chip Ganassi, senza nulla togliere alla squadra americana. Pper questo ci aspettiamo una bella prestazione dalle due V-Series.R ufficiali. Nelle LMGT3 a imporsi è stata la Ferrari 296 LMGT3 #54, conquistando la prima vittoria per la vettura di Maranello nel WEC. Bene anche la Porsche #92, seconda, seguita dalla BMW #46 di Valentino Rossi.

6 Ore del Fuji, orari TV
Le prove libere, nella notte tra giovedì e venerdì in Italia, saranno disponibili solamente sotto forma di Live Timing, dal sito ufficiale WEC.tv. Dalle FP3, come di consueto, inizierà la copertura televisiva. L’ultima sessione di prove libere sarà disponibile su YouTube, sui canali ufficiali del WEC, e su Discovery+ tramite abbonamento. Le qualifiche saranno disponibili solamente su Discovery+, mentre la gara potrà essere seguita sulla piattaforma appena citata in aggiunta a NOW tv e SKY. Come al solito, su Formulacritica seguiremo tutto il fine settimana, con delle analisi a fine giornata in modo da darvi un’idea migliore su come potrà svolgersi la gara, piuttosto imprevedibile. Di seguito gli orari italiani.
Venerdì 26/09/2025
- Prove Libere 1 – 3:15 (solo Live Timing WEC.tv);
- Prove Libere 2 – 7:30 (solo Live Timing WEC.tv);
Sabato 27/09/2025
- Prove Libere 3 – 2:50 (Live Timing WEC.tv – YouTube – Discovery+);
- Qualifiche LMGT3 – 7:20 (Live Timing WEC.tv – Discovery+);
- Hyperpole LMGT3 – 7:40 (Live Timing WEC.tv – Discovery+);
- Qualifiche Hypercar – 8:00 (Live Timing WEC.tv – Discovery+);
- Hyperpole Hypercar – 8:20 (Live Timing WEC.tv – Discovery+);
Domenica 28/09/2025
- Gara – 4:00 (Live Timing WEC.tv – Discovery+ – SKY – NOW tv);
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