FIA WEC – Durante la 24 Ore di Le Mans di quest’anno, sono stati annunciati diversi cambiamenti ai regolamenti sportivi per il 2025. Tra questi, uno avrà un impatto importante, sia a livello operativo e organizzativo per i team Hypercar, sia nella gestione e assegnazione dei punti nel campionato mondiale costruttori.
L’articolo del regolamento sportivo in questione è il 15.2.2:
“The title of FIA World Endurance Champion in the Hypercar category will be conferred under the following conditions:
- When at least two Manufacturers are entered.
- Upon the Manufacturer entered in the Hypercar Championship that has scored the greatest number of points after consideration of all the results obtained by the two cars designated by that Manufacturer in each Competition. The points will be attributed by the table defined in Article 15.3, in the order of the cars classified, entered in the FIA Hypercar World Endurance Championship.”
In sostanza, il titolo costruttori sarà assegnato in base ai punti conquistati da entrambe le auto schierate dai produttori. Questa regola rende più comprensibile per il pubblico il sistema di assegnazione dei punti del campionato mondiale costruttori. Dal 2020, infatti, il punteggio veniva attribuito solo in base alla vettura meglio piazzata, penalizzando i costruttori che ottenevano buoni risultati con entrambe le auto.
Per esempio, se la Ferrari avesse ottenuto una doppietta ad Imola, avrebbe comunque segnato solo 25 punti, e non 25+18. Questo sistema, pur complesso, era stato introdotto per equilibrare i punteggi, dato che alcune squadre partecipavano al mondiale endurance con una sola auto. Con il regolamento sportivo del 2025, invece, il sistema di punteggio diventa simile a quello adottato in Formula 1 e quindi più immediato da comprendere.
WEC, obbligo due Hypercar: quali conseguenze può portare questa nuova regola?
Come sempre, i cambiamenti possono avere effetti positivi, come la maggiore chiarezza del sistema di punteggio. Tuttavia, c’è anche il rovescio della medaglia: l’obbligo per i costruttori di schierare due auto. Per la maggior parte delle squadre, già in pista con due prototipi Hypercar, l’impatto sarà minimo. Tuttavia, per alcuni team che nel 2024 hanno corso con una sola auto, come Isotta Fraschini (ritiratasi prima della 6 Ore di Austin) e Lamborghini, l’impatto sarà più significativo.
Ad oggi, Lamborghini non ha ancora confermato la sua partecipazione al WEC 2025, proprio a causa di questo nuovo obbligo. Nel 2024, il marchio italiano ha schierato due prototipi SC-63, uno nel campionato FIA WEC e l’altro nella controparte americana IMSA WeatherTech. Tuttavia, secondo voci recenti, la squadra starebbe valutando seriamente di spostare entrambi i prototipi nel campionato IMSA, lasciando il WEC. Si è parlato anche di una richiesta di deroga per continuare a partecipare con una sola auto nel 2025, ma questa ipotesi appare poco probabile.
Questo nuovo regolamento potrebbe avere conseguenze non solo per i team già partecipanti al WEC, ma anche per quelli che desiderano entrarvi. Le squadre con progetti più modesti potrebbero essere costrette a cercare maggiori capitali o partner aggiuntivi per sostenere il raddoppio degli sforzi economici e logistici, e alcuni team potrebbero essere costretti a rinunciare.
Progetti come Isotta Fraschini, Vanwall o il passato impegno di Glickenhaus troverebbero particolarmente difficile rispettare queste nuove esigenze, favorendo invece team con risorse finanziarie più solide. Tuttavia, la Federazione può contare su una lunga lista di squadre interessate a entrare nel Campionato Endurance, per cui la perdita di alcuni partecipanti, sebbene drastica, non sembra essere considerata troppo penalizzante.