Max Verstappen, una settimana dopo la dominante vittoria a Baku in Formula 1, si è spostato in Germania per correre la nona gara del campionato locale NLS sul Nurburgring-Nordschleife. La vettura portata in pista dall’olandese è stata una Ferrari 296 GT3, come anticipato, gestita dalla squadra svizzera Emil Frey Racing assieme al suo protetto Chris Lulham.
La gara è stata vinta proprio dal 4 volte Campione del Mondo, che dopo aver conquistato la leadership al primo giro ha espresso un passo micidiale. Assieme a lui anche Chris Lulham ha dimostrato il suo talento, portando a casa la vittoria. Possiamo dire di aver assistito ad una pagina di storia di Motorsport, che ha un retrogusto di romanticismo, ricordando i campioni di altri tempi.
NLS 9: Verstappen “sorprende” tutti e domina al Nurburgring
La vittoria della #31 non era aspettata, ma era prevedibile che avremmo assistito ad una prestazione importante dell’olandese. Se da una parte la velocità di Max era già stata visibile a maggio, in quel famoso test, oggi ne abbiamo avuto la conferma definitiva.
La coppia Verstappen-Ferrari 296 GT3 si è rivelata micidiale. Sin dal primo giro in qualifica, il vincitore della gara è stato il più veloce, per poi perdere la partenza al palo tra traffico e condizioni in miglioramento. Inoltre, non è da ignorare l’effetto che le bandiere gialle e le neutralizzazioni di varie sezioni della pista possono avere sul tempo sul giro finale. Le condizioni a cui sono abituati i piloti regolari del Nordschleife sono complesse, e per questo a Verstappen di certo non basta una gara di quattro ore per considerarsi pronto per la 24 Ore della prossima primavera.
Lo stesso, dopo la gara ha affermato: “Vorrei correre la 24 Ore del Nurburgring del prossimo anno, ma ci serve esperienza. Speriamo di poter fare più gare della NLS nel 2026“. La griglia presente alla NLS 9, però, non è stata irresistibile a livello di competitività, e per nulla paragonabile a quelle osservate nelle ultime edizioni della N24.
La vettura che aveva il potenziale per infastidire davvero la #31 di Verstappen-Lulham era la #54 di Dinamic GT, con i due ufficiali Porsche Sturm–Buus al volante. Purtroppo la 992 GT3 R è partita dai box a gara iniziata, accumulando di conseguenza parecchi giri di ritardo. In seconda posizione chiude la Ford Mustang GT3 di HRT #9 di Mardenbourough–Fetzer–Scherer, seguita dalla compagna di box di Stippler–Kolb, vincitori della NLS 8.
La #34 di Walkenhorst Motorsport, partita dalla pole position grazie ad un gran giro di Krognes, tra i veterani del Nordschleife, ha chiuso quinta, prima della categoria Pro-Am. Purtroppo le gare finali della NLS vedono sempre pochi equipaggi professionisti partecipare, con anche la mancanza delle due Porsche di Falken Motorsport.

Sarebbe davvero appassionante poter avere un confronto diretto tra Verstappen e i veterani delle competizioni GT3, quali Kevin Estre (impegnato al Fuji) o Raffaele Marciello, per citarne due. La prossima gara al Nurburgring-Nordschleife, facente sempre parte della NLS, sarà l’11 ottobre, per quello che sarà l’ultimo round stagionale. Esso non coincide con nessuna gara di Formula 1, per questo bisognerà prestare attenzione ad eventuali aggiornamenti in merito.
La Ferrari 296 GT3, come scritto su codeste pagine, è una vettura dall’enorme potenziale. In Germania il programma ufficiale del Cavallino Rampante non è mai stato presente, con la vittoria del 2023 alla N24 arrivata grazie ad un equipaggio di alto livello, ma non proveniente da Maranello. Abbelen, possessore della squadra Frikadelli Racing, ha annunciato l’intenzione di portare un equipaggio di alto livello nel 2026, che comprenderà gare NLS e, ovviamente, la 24 Ore del Nurburgring.
Da vedere anche se Emil Frey Racing si presenterà con la 296 GT3 Evo il prossimo anno per le eventuali NLS, con Ferrari che ha messo a disposizione un kit che permetterà a coloro che possiedono già la vettura di aggiornarla, senza comprarne una nuova (tra le più costose in assoluto). Per Ferrari, quindi, la scelta di Verstappen potrebbe significare finalmente dare ad una vettura formidabile i risultati che merita.
Crediti Foto: Nurburgring