Le qualifiche sprint del Gp di Cina hanno mostrato un risultato amaro per la McLaren, soprattutto alla luce di quanto visto nel venerdì del weekend cinese. Nessuno si sarebbe aspettato, infatti, la partenza al palo di un team diverso dalla McLaren. Sin dalla prima sessione della sprint qualifying la monoposto di Woking ha messo in luce la propria forza, ma una strategia folle ha poi rovinato la festa a donne e uomini papaya.
Nell’ultima manche la McLaren è andata carica di benzina per effettuare due giri push. Se il primo tentativo è stato in linea con quanto visto durante l’intera sessione, nel secondo tentativo le gomme soft C4 non hanno resistito. Prendendo come riferimento il tempo di Oscar Piastri che gli ha fatto ottenere la terza posizione, il secondo settore è stato quello che ha fatto perdere la pole position.
Lando Norris, invece, che partirà in terza fila dalla sesta piazza, ha abortito il giro nel secondo push quando è andato lungo in curva 14. Il nativo di Bristol ha confermato le parole dichiarate ieri, in cui ha confessato che questa MCL39, seppur sia la macchina migliore del lotto, sia un po’ difficile da guidare. Bisogna ammettere, però, che la strategia del muretto papaya non lo ha messo in condizione di poter fare bene.
Attenzione però a dare per sconfitta la McLaren. Domani sarà un altro giorno, e ancora una volta la monoposto di Woking ha dimostrato un eccezionale passo nella simulazione dei long run e una notevole velocità nel giro di qualifica.
Gp Cina 2025, Lando Norris: “Ho faticato molto con la macchina”
Nelle interviste post sprint qualifying, l’attuale leader mondiale ha confermato ancora una volta le difficoltà legate alla guidabilità della MCL39, menzionando il fatto di faticare con il bloccaggio anteriore e con il vento, così come era accaduto nella tre giorni del Bahrain.

“Ho fatto un errore. Ho bloccato all’ultima curva”, afferma Norris riferendosi all’errore che gli ha fatto abortire il giro. “Oggi abbiamo faticato di più e non siamo stati abbastanza veloci. Ho avuto difficoltà con la macchina. I nostri problemi con cui abbiamo avuto a che fare si sono mostrati di più oggi. Quindi, niente di più di questo, onestamente. Troppi errori ma c’è da dire che la macchina era difficile da guidare.”
“In generale, nella giornata di oggi abbiamo avuto qualche difficoltà con il bloccaggio anteriore e nell’ultima curva con il vento. Situazione simile al Bahrain, ma oggi c’era più vento. Quando soffia il vento facciamo molta più fatica. Penso che sia io che Oscar abbiamo fatto più fatica, chiaramente io più di lui”, conclude Norris.
Gp Cina 2025, Oscar Piastri: “Siamo stati veloci nel momento sbagliato”
Il secondo push dell’australiano lo ha fatto migliorare per quanto concerne il cronometro ma non nella posizione finale. A differenza del compagno, Piastri non ha avuto problemi con la guidabilità della MCL39. Al contrario, è molto fiducioso in vista della gara sprint di domani, convinto di poter lottare per la vittoria.

“Credo che siamo stati veloci nel momento sbagliato. La SQ1 e la SQ2 sono andate abbastanza bene. Però poi abbiamo provato qualcosa di diverso e siamo usciti presto rispetto agli altri per fare due giri. Non sono sicuro col senno di poi che sia stata la decisione giusta. Abbiamo il passo per combattere dalla terza casella“.
Crediti foto: McLaren F1