La stagione 2024 ha segnato il definitivo ritorno ai vertici per la McLaren dopo un 2023 in costante crescita. La squadra è passata da una prima fase di adattamento a lottare costantemente per podi e vittorie nella seconda parte dell’anno. Questo miglioramento ha portato il team a superare la Red Bull nella classifica costruttori dopo il round 18 di Singapore e a difendersi con successo dagli attacchi della Ferrari, conquistando il titolo costruttori per la prima volta dal 1998, anno in cui alle dipendenze di Ron Dennis c’erano Mika Hakkinen e David Coulthard.
Sul fronte piloti, Lando Norris si è rivelato il principale rivale di Max Verstappen nella lotta al titolo mondiale. Nonostante il britannico non sia riuscito a colmare completamente il divario con l’olandese, ha dimostrato grande fiducia per il futuro, sottolineando le potenzialità del team in vista della stagione 2025.

McLaren, Norris e Piastri: una coppia di talento indiscusso
Con la prospettiva di iniziare la stagione 2025 con una vettura competitiva, la McLaren potrebbe vedere entrambi i suoi piloti, Lando Norris e Oscar Piastri, contendersi il titolo mondiale. Tuttavia, gestire due driver di alto livello in lotta per la stesso obiettivo non è un compito semplice. Già nel 2024, il team ha dovuto affrontare situazioni delicate, come la richiesta a Norris di cedere la posizione a Piastri durante il Gran Premio d’Ungheria, episodi che hanno messo alla prova la coesione interna e hanno determinato un ammorbidimento della cosiddette Papaya Rules.
Alla domanda su come la McLaren affronterebbe questa dinamica nel 2025, Andrea Stella ha dichiarato: “Prima di tutto, spero che tu abbia ragione e che stiano combattendo tra loro. Vogliamo avere questo tipo di problema. Abbiamo lavorato molto duramente per avere una macchina competitiva e due piloti in grado di vincere gare. Sappiamo che ciò comporta delle complicazioni, ma sono complicazioni che abbiamo già iniziato a gestire quest’anno”.
La filosofia McLaren: priorità al team
Stella ha evidenziato come la priorità del team sia sempre stata quella di trovare soluzioni che mettano al primo posto gli interessi della squadra, seguiti da quelli dei piloti. “Finora, penso che il processo sia stato molto positivo. Entrambi i piloti sono pienamente consapevoli di questa filosofia, e intendiamo portarla avanti anche nella prossima stagione. Potremmo chiamarlo un problema, ma preferisco vederlo come un’opportunità”, ha aggiunto Stella come riportato da F1.com.

McLaren 2025: l’obiettivo è partire forte
Il team principal ha poi sottolineato l’importanza di fornire una vettura competitiva fin dall’inizio della stagione 2025. “Il nostro obiettivo è garantire a Lando e Oscar una macchina capace di lottare per il titolo mondiale. Se avessimo avuto questa possibilità già a inizio 2024, senza le difficoltà delle prime gare, avremmo potuto essere protagonisti nella lotta al campionato piloti per un periodo più lungo”.
Con una stagione 2024 conclusa in maniera trionfale e l’entusiasmo di una coppia di piloti giovani e affamati di vittorie, la McLaren si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia. La gestione di due contendenti al titolo rappresenterà una prova cruciale per il team e per i gestori dello stesso, ma anche un chiaro segnale del ritorno ai vertici della Formula 1.
Se il 2025 inizierà con lo stesso livello di competitività dimostrato nella seconda metà del 2024, la McLaren potrebbe essere pronta a battere nuovamente i giganti della categoria regina.
Crediti foto: McLaren F1