“Da quel che dice radio paddock, Audi ha chiesto a Carlos Sainz di prendere rapidamente una decisione. Anche Aston Martin sta esercitando pressione su più fronti. Noi non partecipiamo a questi giochetti, la Red Bull non deciderà prima di metà stagione”. Queste le parole che Helmut Marko ha rilasciato a Speedweek e che confermano che la casa dei Quattro Anelli non può più aspettare.
Audi non ha più tempo e non vuole attendere a lungo Sainz. Il brillante avvio di stagione ha messo lo spagnolo della Ferrari al centro del mercato. Carlos è in vetrina e attira gli sguardi di un poker di team: la suddetta Audi, Aston Martin che potrebbe perdere Fernando Alonso, Mercedes alla ricerca di un pilota solido e affidabile e la Red Bull in cui salgono le quotazioni di Sergio Perez.
Audi – Sainz: pista in via di raffreddamento?
Se prima Audi sembrava l’opzione più forte, oggi, di colpo, è passata ad essere quella meno affascinante per il ferrarista. Carlos a settembre compie 30 anni ed è alla ricerca di un progetto che possa permettergli di competere subito per la vittoria del titolo, obiettivo ormai non più celato che la Ferrari di quest’anno, seppur in grande ascesa, potrebbe non poter garantire.
Per motivi diversi – che non è nemmeno necessario elencare – Aston Martin, Red Bull e Mercedes (?) sembrano avere quel plus che ha indotto lo spagnolo a congelare la pratica “Quattro Anelli”.
Andreas Seidl, avendo fiutato la cosa, pare si sia un po’ stancato del temporeggiare del madrileno. Da qui la pretesa di un’accelerata decisa che faccia capire quanta voglia di Audi abbia in realtà.
Due settimane. Questa la deadline che sarebbe stata imposta dai vertici Audi a Sainz. Prima che questa arrivi Seidl e i suoi uomini stanno lavorando alla definizione del nome che dovrà occupare l’altra casella perché pare che né Guanyu Zhou né Valtteri Bottas possano essere in sella l’anno prossimo. Il nome più chiacchierato è quello di Nico Hulkenberg attualmente in forza alla Haas.
Idea fondata visto che, stando ai rumors che emergono dal paddock, il team americano avrebbe messo nel mirino Oliver Bearman il cui ingaggio potrebbe contribuire a un cospicuo sconto nel pagamento delle power unit Ferrari.
Il mercato piloti 2025 si configura come un grande rompicapo nel quale un singolo evento può generare il tipico effetto cascata. E l’impressione è che Sainz è l’argine che tiene le acque ancora ferme.
Crediti foto: Scuderia Ferrari
