La Williams FW47 ha fatto il suo debutto a Silverstone, segnando l’inizio di una nuova era per la scuderia britannica e per Carlos Sainz, appena approdato al team di Grove. Anche se la livrea definitiva non è stata ancora svelata, le forme della vettura erano quelle reali (qui l’analisi tecnica). Presente all’evento, nelle vesti di conduttore, c’era Jenson Button, uno che di macchine vincenti se ne intende visto che parliamo di un campione del mondo. Il britannico ha evidenziato la presenza di “molti cambiamenti” rispetto al modello precedente.
Williams FW47: un progetto evoluto per l’ultima stagione dell’attuale regolamento
Il 2025 rappresenta l’ultimo anno prima dell’introduzione dei nuovi regolamenti tecnici in Formula 1. Le squadre tendono a mantenere una continuità progettuale anche perché molte risorse saranno dirottate ai progetti futuri sui quali è possibile lavorare dal 1° gennaio di quest’anno. Tuttavia, secondo l’ex campione del mondo Jenson Button la FW47 presenta novità significative rispetto alla FW46. Dettagli che forse non sono stati sufficientemente messi in risalto.
“A prima vista, sembra molto bella“, ha dichiarato l’inglese durante la presentazione ufficiale, lanciandosi in un giudizio prettamente estetico. “In generale, non ci saranno grandi stravolgimenti nelle vetture del 2025, ma nella FW47 ci sono molti cambiamenti, ed è positivo vedere questa evoluzione“.

Williams FW47: un’auto più performante nelle curve veloci?
Il team principal James Vowles ha confermato che la compagine tencica ha lavorato su ogni area della monoposto per colmare il gap con i top team. “Ogni area della vettura è semplicemente un mondo di differenza rispetto a dove eravamo prima“, ha sottolineato.
Tra le aree di maggiore sviluppo figurano la sensibilità aerodinamica e le prestazioni nelle curve ad alta velocità. Nel 2024, la Williams si era dimostrata competitiva su tracciati a basso carico come Monza e Baku, ma aveva sofferto in piste con curve veloci come Shanghai e Spa-Francorchamps.
“Il carico aerodinamico massimo è un dato impressionante, ma ciò che conta davvero è il carico utilizzabile“, ha spiegato Button. “La fiducia del pilota deriva dalla stabilità nelle curve veloci e dall’equilibrio generale della monoposto“.
L’arrivo di Carlos Sainz e del nuovo sponsor principale Atlassian segnano un’ulteriore crescita per la Williams che cercava un pilota di grosso calibro e anche partner che potessero aiutarla a stabilizzare ulteriormente una situazione finanziaria che finalmente volge al bello. Grove è rimasta legata a Mercedes, partner che fornirà power unit trasmissione e da quest’anno anche lo schema sospensivo posteriore.
Sebbene il team non sia ancora al livello delle squadre di vertice, il progetto FW47 rappresenta un passo avanti significativo. Quanto? Lo capiremo tra qualche settimana. La tendenza è chiara: la Williams punta a un ritorno ai piani alti della griglia. Forse non accadrà già in questo 2025, ma di certo non si pensa che l’annata debba essere compromessa ancora prima di partire.
Crediti foto: Williams Racing