WEC – Il weekend della 6 Ore di Imola (qui il programma completo) segna un momento clou per gli appassionati di motorsport, con l’attesa per le hypercar che si sfideranno all’interno dello storico autodromo dedicato a Enzo e Dino Ferrari, sulle sponde del Santerno.
L’evento segue il successo dell’edizione 2024, che ha registrato oltre 73.000 presenze in tre giorni, e si prevede un’affluenza ancora maggiore nel 2025, spinta dalla tripletta Ferrari nella gara inaugurale del Mondiale in Qatar.
La gara si terrà dal 18 al 20 aprile 2025, nel weekend di Pasqua. I biglietti, già in prevendita fino a domenica 13 aprile, garantiscono accesso a tutte le tribune fisse (senza posti numerati) e variano nei prezzi: 29 euro per il venerdì, 52 euro per la domenica, con riduzioni per bambini, ragazzi e over 65.

Sono disponibili anche supplementi per il paddock e il pit walk, oltre ad abbonamenti e pacchetti hospitality di lusso, con costi che possono arrivare fino a 839 euro per un’esperienza premium. L’evento sarà arricchito da iniziative collaterali in centro storico, come già avvenuto nel 2024 (leggi qui), e si valuta il ritorno della “Fan Zone” con ruota panoramica.
Il pubblico potrà accedere all’autodromo attraverso tre ingressi principali: viale Dante, dove avrà sede la biglietteria, alla Rivazza e alla Tosa. Per gestire l’afflusso di spettatori, sono state individuate sei aree di sosta a pagamento vicino al circuito (leggi qui il piano parcheggi):
- Parcheggio di via Graziadei;
- Spazi lungo via Tabanelli (semicarreggiata est) e via Guicciardini;
- Parcheggio “Il Meleto” in via Tiro a Segno;
- Area accanto al complesso Sante Zennaro;
- Parcheggio dedicato alle Vittime dei Lager Nazisti, all’Osservanza.
Le tariffe saranno quelle speciali per grandi eventi, ma non raggiungeranno i livelli massimi applicati per il Gran Premio di F1 del 2024. I prezzi rimarranno invariati rispetto all’edizione 2024 del WEC. Non sono previsti campeggi temporanei, ma camper e autobus troveranno posto nelle aree designate.
Il WEC 2025 vedrà in pista piloti di fama internazionale, molti dei quali con un passato in F1, come Kamui Kobayashi, Nyck de Vries, Jenson Button, campione del mondo di F1 nel 2009, Kevin Magnussen, Mick Schumacher, Robert Kubica, Antonio Giovinazzi e Valentino Rossi, che si dice particolarmente entusiasta per il ritorno sul tracciato del Santerno.
La presenza di marchi prestigiosi come Ferrari, Porsche, BMW e Aston Martin contribuirà a rendere la gara un evento imperdibile. L’entusiasmo cresce per il WEC a Imola, che è confermato fino al 2028, e valorizzerà ancor di più il territorio. La combinazione di sport, nomi celebri e iniziative per il pubblico promette un weekend di grande richiamo per un futuro che, almeno nell’Endurance, ad oggi, sembra roseo.
Crediti foto: Luca Cappelli