A una settimana dalla 1812 km del Qatar, gara d’apertura del FIA World Endurance Championship (WEC) 2025, il mondo dell’Endurance è già proiettato verso la prossima sfida: la 6 Ore di Imola, in programma il 20 aprile 2025. La tappa italiana sarà il banco di prova per capire e confermare il potenziale Ferrari o la riscossa e la rinvicita di quei team che hanno “steccato” alla prima, vedi Toyota, Porsche e Valentino Rossi in GT3.
Il ricordo del Qatar
La gara in Qatar ha visto un debutto spettacolare della stagione, con il dominio Ferrari tra le Hypercar e un primo assaggio del potenziale delle nuove vetture iscritte al campionato. Toyota, Porsche e Peugeot hanno mostrato le proprie carte, mentre Cadillac, BMW, Aston Martin e Alpine hanno confermato di avere il passo per lottare ai vertici ma ancora hanno bisogno di sviluppare i propri motori e i propri assetti gara.
La gara inaugurale del WEC 2025, si è svolta il 28 febbraio sul Circuito di Lusail. La Ferrari ha dominato l’evento, conquistando una storica tripletta. La vettura numero 50 del team Ferrari AF Corse, guidata da Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen, ha tagliato per prima il traguardo, completando 318 giri in 10 ore, 1 minuto e 39,098 secondi. Al secondo posto si è classificata la Ferrari 499P numero 83 del team AF Corse, con i piloti Phil Hanson, Robert Kubica e Yifei Ye, arrivata a soli 2,348 secondi dai vincitori. Il podio è stato completato dalla Ferrari numero 51 di James Calado, Antonio Giovinazzi e Alessandro Pier Guidi, con un distacco di 2,677 secondi.
Ora l’attenzione si sposta sull’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, che ospiterà per la seconda volta una gara del moderno WEC. Il circuito italiano, noto per la sua configurazione tecnica e il pubblico appassionato, rappresenterà una sfida completamente diversa rispetto al Qatar, con condizioni climatiche e caratteristiche di pista che potrebbero rimescolare le gerarchie viste nella prima tappa. Non da meno la conformazione della pista che nota la sua carreggiata stretta per i sorpassi vedrà le strategie e i pit stop protagonisti della corsa.
Aspettando WEC 6 ore di Imola
La 6 Ore di Imola dello scorso anno, svoltasi il 21 aprile 2024, ha visto la vittoria del team Toyota Gazoo Racing con la vettura numero 7, guidata da Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries sulla Porsche 963 numero 6. La gara è stata caratterizzata da condizioni meteorologiche variabili, con pioggia nelle ultime due ore che ha influenzato le strategie dei team. Inizialmente, le Ferrari 499P avevano dominato le sessioni di prove e qualifiche, conquistando le prime tre posizioni sulla griglia di partenza. Durante la gara, la strategia di pit stop in risposta al cambiamento del meteo si è rivelata cruciale, le Ferrari hanno ritardato la sosta, perdendo tempo prezioso. Di conseguenza, il miglior risultato per Ferrari è stato il quarto posto con la vettura numero 50 di Antonio Fuoco, Miguel Molina e Nicklas Nielsen.
Con team e piloti impegnati negli ultimi preparativi, cresce l’attesa per una gara che promette spettacolo ed emozioni. Riuscirà Ferrari a imporsi anche sul circuito di casa? Toyota confermerà la propria supremazia? O assisteremo a una sorpresa da parte di Porsche o Aston Martin? Il countdown è ufficialmente iniziato.
Foto credit Ferrari Media Centre