Una deludente Porsche Penske Motorsport inizia l’apertura della stagione del FIA World Endurance Championship WEC dalla sesta e settima fila. In qualifica, Julien Andlauer ha ottenuto l’undicesimo giro più veloce sul circuito internazionale di Lusail in Qatar. Il francese condivide la Porsche 963 con Michael Christensen dalla Danimarca e il suo connazionale Mathieu Jaminet. L’altra Hypercar con Kévin Estre, Laurens Vanthoor e Matt Campbell ha ottenuto il tredicesimo tempo. In attesa della gara c’è grande voglia di riscatto per il team Porsche.
Le qualifiche
Il circuito del Qatar è stato sorprendentemente freddo questo giovedì. La temperatura dell’aria ha raggiunto appena i 16 gradi durante le qualifiche. La striscia di asfalto di 5,419 chilometri a nord della capitale del paese Doha si è riscaldata solo fino a 17,5 gradi. Una temperatura che indirettamente ha segnato la prestazioni in qualifica.
Sulla Porsche 963 con il numero 5, per il team ufficiale Porsche Penske Motorsport, Julien Andlauer ha guidato nel prototipo ibrido da 508 kW (691 CV). Ha ottenuto il suo giro più veloce con il tempo di 1:39.426 minuti sfiorando il decimo posto per due decimi di secondo. Kévin Estre invece ha guidato la Porsche gemella col numero 6. Per lui, la sessione di qualifica si è conclusa con il miglior tempo in 1:40.363 minuti. Un tempo che è valso il 13esimo posto. Un’altra Porsche 963 ha preso parte alle qualifiche, quella del team clienti Proton Competition con Neel Jani al volante è finita al 15esimo posto.
Il commento dei piloti
Grande delusione anche per uno dei piloti attesi in griglia, il campione del mondo piloti in carica Kévin Estre (Porsche 963 #6): “13esimo posto è una delusione, non siamo stati così indietro sulla griglia da tempo. La nostra Porsche 963 in realtà è andata abbastanza bene. Il mio giro non era forse perfetto, ma senza errori importanti. Ci sono mancati un po’ di prestazioni qui tutta la settimana, soprattutto nel giro singolo, quindi il risultato non è una grande sorpresa. Tuttavia, il divario rispetto alla concorrenza è leggermente maggiore del previsto. Ora abbiamo tutta la notte per guardare i dati e migliorare la macchina da corsa. Oltre la distanza, sembriamo molto meglio“.
Julien Andlauer (Porsche 963 #5): “Abbiamo fatto bene ma abbiamo perso la Hyperpole, che è il massimo da raggiungere al momento. Dovremmo essere più competitivi in gara e segnare il maggior numero di punti possibile”.
Il commento WEC Porsche
Sentimento di delusione è stato espresso anche dai dirigenti del team. “Non siamo sorpresi dal risultato delle qualifiche. Riflette i risultati che abbiamo mostrato qui nel Prologo e nelle sessioni di prove libere”, ha commentato Urs Kuratle, responsabile di Factory Motorsport LMDh. “La concorrenza ha fatto progressi significativi durante l’inverno”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche Jonathan Diuguid, amministratore delegato Porsche Penske Motorsport: “Le posizioni 11 e 13 qui in Qatar sono ovviamente deludenti, diverso dal nostro risultato qui l’anno scorso, quando abbiamo preso la pole e abbiamo avuto una macchina estremamente competitiva. L’attenzione si concentra sulla gara. Abbiamo avuto un buon ritmo a lungo termine durante il Prologo, cercheremo di massimizzare il risultato“.
Risultati di qualificazione WEC Porsche Hypercar
1. Giovinazzi/Calado/Pier Guidi (ITA/GBR/ITA), Ferrari n.51, 1:38.359 minuti
2. Vanthoor/Marciello/Magnussen (BEL/SUI/DNK), BMW n.15, 1:38.495 minuti
3. Fuoco/Molina/Nielsen (ITA/ESP/DNK), Ferrari 50, 1:38.692 minuti
11. Andolaio/Christensen/Jaminet (FRA/DNK/FRA), Porsche 963 #5, 1:39.946 minuti
13. Estre/Vanthoor/Campbell (FRA/BEL/AUS), Porsche 963 #6, 1:40.363 minuti
15 anni. Jani/Pino/Varrone (SUI/CHI/ARG), Porsche 963 #99, 1:41.421 minuti
Foto credit Ufficio Stampa Porsche