6 ore di Imola Toyota – La squadra giapponese arriva sulle sponde del fiume Santerno per affrontare la seconda tappa del mondiale FIA Wec 2025. Il circuito Enzo e Dino Ferrari sarà il palcoscenico del primo appuntamento europeo della stagione endurance, la prima di tre gare europee che culmineranno con la 24 ore di Le Mans.
Toyota ha dovuto affrontare, come nel 2024, un inizio di stagione complicato sul circuito di Losail in Qatar in occasione della 1812 km. Un BoP (leggi qui) assegnato dalla Federazione Internazionale molto penalizzante, ha portato entrambe le Toyota a dover affrontare un week end difficile, lontano in termini prestazionali dalle Ferrari.
A partire dalle prove libere fino ad arrivare alle qualifiche la squadra guidata dal Team Principal Kamui Kobayashi è apparsa senza ritmo, evidenziando la difficoltà maggiore nella gestione della tanta zavorra aggiunta al peso minimo, attribuita dal BoP, penalizzante soprattutto nel secondo e terzo settore caratterizzato da curvoni veloci in appoggio.
Nonostante le difficoltà sopra descritte, la squadra nipponica è rimasta coesa e, forte della propria esperienza è riuscita a capitalizzare al massimo il risultato in gara, con un quinto e sesto posto che al momento valgono oro, che li posizionano in terza posizione nel campionato del mondo marche.
Le parole della vigilia di Brandon Hartley pilota della GR010 Hybrid numero 8, confermano le difficoltà vissute e la grande determinazione nel raccogliere il massimo:
“Anche se il risultato in Qatar (leggi qui )non è stato quello a cui normalmente puntiamo, la prestazione di tutta la squadra, che ha portato a casa punti importanti nonostante le circostanze difficili, dimostra di cosa siamo capaci“.
6 ore di Imola Toyota, un’occasione di riscatto come nel 2024
Imola quindi come lo scorso anno rappresenta per Toyota una grande occasione di riscatto. La perfetta gestione del week end, la scelta corretta delle strategie, e la perfetta scelta delle stesse anche in funzione delle condizioni climatiche potrebbero essere ancora una volta un’arma importante per la squadra nipponica.
Il circuito di Imola è impegnativo, offre poche possibilità di sorpasso, e anche quest’anno potrebbe riservare un fine settimana all’insegna del tempo variabile. Sarà quindi importante sfruttare al massimo la qualifica per portarsi il più avanti possibile, per non trovarsi imbottigliati nel traffico di auto potenzialmente con meno ritmo, ed al contempo bisognerà avere una gestione strategica impeccabile sia in condizioni di asciutto e ancor di più in situazioni di tempo variabile, come confermano i piloti del team Toyota Gazoo Racing.
Kamui Kobayashi (Team Principal e pilota, GR010 Hybrid n. 7):
“Abbiamo bei ricordi di Imola dell’anno scorso, che è stata la nostra unica vittoria con la vettura numero 7. Abbiamo avuto altre occasioni di vittoria durante la stagione, ma a Imola abbiamo sfruttato al meglio le condizioni meteorologiche variabili. Era facile commettere un errore, ma abbiamo azzeccato la strategia e guidato bene. Credo che la 6 ore di Imola dell’anno scorso ci abbia davvero uniti come squadra, perché siamo riusciti a recuperare da un risultato deludente in Qatar, rafforzandoci e trovando l’opportunità di vincere. Anche quest’anno abbiamo dovuto affrontare alcune difficoltà in Qatar, quindi spero che potremo replicare una prestazione di squadra simile a Imola, possibilmente con condizioni meteo migliori questa volta“.
Sébastien Buemi (pilota, GR010 Hybrid n. 8):
“Mi piace molto correre in Italia e Imola è un circuito fantastico, divertente da guidare. È anche una pista impegnativa, dove trovare il giusto assetto e la strategia giusta è particolarmente importante, e questo sarà il nostro obiettivo nelle prove libere. Dobbiamo tirare fuori il massimo dalle nostre auto, perché sappiamo che la concorrenza è agguerrita, ma siamo davvero motivati e continueremo a spingere al massimo“.
Ryo Hirakawa (pilota, GR010 Hybrid n. 8):
“Spero che a Imola potremo essere più competitivi rispetto al Qatar, che è stato un weekend piuttosto difficile. Il team ha lavorato duramente per prepararsi e la scorsa stagione abbiamo visto che la nostra GR010 HYBRID è competitiva a Imola, quindi sono ottimista sul fatto che potremo lottare per la vittoria. Sono entusiasta di correre di nuovo a Imola perché è un circuito tradizionale e ci sono tantissimi tifosi appassionati sulle tribune a sostenerci. Sono sicuro che potremo regalare loro un’altra gara emozionante”.
Con un pacchetto tecnico solido e una squadra compatta e determinata, Toyota arriva alla 6 ore di Imola con l’obiettivo di rilanciarsi nel mondiale e ritrovare lo slancio necessario per affrontare la fase centrale della stagione. Il tracciato romagnolo, così tecnico e imprevedibile, potrebbe ancora una volta essere il terreno ideale per ribaltare i pronostici e rilanciare la corsa al titolo. Le prime prove libere di venerdì 18 aprile ci daranno un quadro più completo del loro valore.