6 Ore Fuji, risultati FP1 – È andata in scena, alle 3:15 italiane, la prima sessione di prove libere del weekend. Le condizioni meteo si sono rilevate piuttosto stabili, almeno per ora, con una temperatura esterna di 28 °C e con la pista sui 40 °C. Nel corso della sessione la temperatura della pista è calata drasticamente, raggiungendo a un terzo di sessione i 34 °C, per poi tornare a temperature più alte a fine sessione.
Come di consueto, i piloti hanno iniziato la sessione con un push lap, per poi tornare ai box e cominciare le simulazioni di gara. Nonostante in pista sia stata portata anche la mescola morbida, contro la Hard del 2024, la media molto probabilmente sarà quella più usata in condizioni di asciutto. Le LMDh sono sempre andate bene sulla pista giapponese, e la gara di 12 mesi fa ne è esplicativa.
Porsche, Cadillac e Alpine hanno svolto delle simulazioni interessanti. La A424 potrebbe avere una grande chance questo weekend, e i tempi sul giro giustificano questa affermazione. La #35 e la #36 hanno girato bene, costantemente in progressione e con un margine piuttosto ampio in tutti i settori. Così non è stato per Ferrari e Toyota. Le difficoltà delle 499P nell’ultimo settore sono note, ma soprattutto le due ufficiali hanno fatto segnare dei buoni intertempi, a livello dei riferimenti.
Molto interessante un passaggio della #12, che spingendo è arrivata sul 1:31.9 a metà turno, durante un long run. Soprattutto le LMDh di riferimento in questa prima sessione, quali Porsche, Cadillac e Alpine, sono state in grado di far segnare tempi davvero buoni nell’ultimo settore, garantendosi una maggiore flessibilità sui tempi sul giro. Con così tante vetture in pista il tracciato migliorerà, e per questo bisognerà seguire con attenzione le prossime sessioni. Le basi di assetto sono state sgrossate, e nelle FP2 potremo vedere qualcosa di diverso.
6 Ore Fuji, risultati FP1 LMGT3: Lexus comanda la prima sessione
Nelle LMGT3 troviamo in prima posizione la Lexus #78, con un tempo di 1:41.257. Compongono il podio virtuale la Corvette #81 di TF Sport e la McLaren #95 di United Autosport, rispettivamente con un gap di +0.033 e +0.384 secondi dalla vetta. Subito dietro la Ferrari 296 LMGT3 #54, con alle spalle la BMW #46 e la Vista AF Corse #21. Bene Ferrari, che posiziona le due vetture in top 6. Piuttosto lontana la #92, in decima piazza. Non male le due Ford, che nonostante la penalizzazione imposta dal BoP si ritrovano in settima e nona posizione. Proton Competition sembra aver trovato qualcosa nelle due Mustang, perciò potrebbe non essere una sorpresa vederli davanti nel corso del fine settimana.
Appuntamento alle 7.30, per la seconda sessione di prove libere.
Crediti Foto: TGR WEC su X