Valtteri Bottas: una soluzione ponte per Audi

Il pilota finlandese era in trattative per il rinnovo con la vecchia dirigenza. L'arrivo di Binotto e Wheatley rimette in discussione la sua posizione. Ma potrebbe essere una soluzione ponte per il team

Il cerchio si sta per chiudere. Le line-up dei piloti per il 2025 si stanno completando. Quattro sono i team che devono ancora annunciare il secondo pilota. Sembrano tanti, ma in realtà non è così. Mercedes, infatti, sta per annunciare la promozione di Andrea Kimi Antonelli, riducendo a tre le scuderie che dovranno ancora definire il loro futuro: Red Bull, Alpine e Sauber.

Se nella realtà faentina le quotazioni di Daniel Ricciardo sembrano in ascesa, anche se il nome di Liam Lawson non è da escludere, meno certezze ci sono nella scuderia francese e in quella svizzera, che di fatto è ormai controllata dai tedeschi dell’Audi.

Audi F1
La futura guida bicefala dell’Audi: Mattia Binotto e Jonathan Wheatley

Audi: la nuova dirigenza mette a rischio il futuro di Valtteri Bottas?

Proprio la casa dei Quattro Anelli sta vivendo un periodo di transizione con modifiche alle posizioni dirigenziali: Mattia Binotto e Jonathan Wheatley sono stati inseriti nel team, sostituendo i vecchi capi, portando di fatto a un cambio strategico nella definizione della coppia piloti.

Nico Hülkenberg non rischia il posto, una scelta che i nuovi vertici hanno confermato con piacere, visto che si tratta anche di un pilota tedesco, funzionale in un team che ha radici in Germania. Chi potrebbe trovare un’occasione di rinnovo è Valtteri Bottas. Il finlandese ha spiegato che era in trattativa con Andreas Seidl e Oliver Hoffmann prima che questi due venissero silurati.

Ora le interlocuzioni sono ripartite con l’ex numero uno della Gestione Sportiva Ferrari. Bottas non ha negato che la situazione è complessa, perché precedentemente la trattativa era ben impostata. Adesso si riparte da zero, con il rischio che la volontà dei decisori sia diversa.

Bottas, che qualcuno voleva in Williams accanto ad Alex Albon prima che Wolff puntasse fortemente su Carlos Sainz, rischia di essere schiacciato dal cambio di gestione che si è avuto a Hinwil. Tuttavia, potrebbe anche rappresentare una soluzione vantaggiosa in un anno di transizione come sarà il 2025.

Dopo un 2024 pessimo per la scuderia elvetica, che finora ha segnato zero punti nella classifica Costruttori, è difficile immaginare che l’anno prossimo possa fare un deciso passo in avanti. È più probabile che tutte le risorse tecniche e finanziarie saranno allocate per sviluppare la macchina del 2026.

Bottas, quindi, potrebbe rappresentare una soluzione ponte in vista di un mercato piloti che offra più opportunità all’alba della nuova era regolamentare. Valtteri accetterebbe questo ruolo anche per mettersi in discussione e dimostrare a chi prende le decisioni che ha ancora qualcosa nella massima serie del motorsport.


Crediti foto: Audi, Formulacritica

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