Valentino Rossi e il Team WRT archiviano il round belga del FIA WEC 2025 con un nono posto nella categoria LMGT3, al termine di una 6 Ore di Spa-Francorchamps vissuta tra speranze, sorpassi e una strategia rischiosa che, alla fine, non ha pagato. A bordo della BMW M4 GT3 EVO numero 46, insieme ad Ahmad Al Harthy e Kelvin van der Linde, Rossi ha messo in pista grinta e determinazione, consapevole dei limiti di ritmo che la vettura ha mostrato sin dalle prime battute del weekend.
Rossi: “Ancora una buona gara nel complesso”
“Abbiamo finito P9. Ciò riflette il nostro potenziale in questo fine settimana, dato il ritmo che avevamo. È stata ancora una buona gara nel complesso: abbiamo combattuto duramente all’inizio della gara, abbiamo guadagnato posizioni e ha anche lottato per il podio. Sfortunatamente, una penalità drive-through ci ha portato indietro, e abbiamo azzardato una scommessa strategica per cercare di salire l’ordine. Continueremo a spingere e speriamo di essere di più competitivi la prossima volta” le dichiarazioni di Valentino Rossi al termine della gara di Spa.
Il fine settimana belga si è rivelato complesso per entrambe le vetture BMW schierate dal BMW M Team WRT. Se la #46 ha almeno potuto tagliare il traguardo, la gemella #31 è stata costretta al ritiro nella seconda ora per un danno alla sospensione a seguito di un contatto. Un colpo pesante per Augusto Farfus, Timur Boguslavskiy e Yasser Shahin, che erano arrivati a Spa con grandi aspettative.
Obiettivo recuperare terreno
Vincent Vosse, Team Principal WRT, non ha nascosto la delusione: “Un fine settimana deludente. In alcune fasi, sembrava che potessimo competere per un podio, ma, alla fine, non è stato così. La #31 si è ritirata presto dopo essere stata coinvolta in un incidente. Con la #46, abbiamo massimizzato ciò che potevamo con il ritmo che avevamo, ma non è stato abbastanza per lottare al podio. Abbiamo azzardato una scommessa strategica, ma, purtroppo non ha pagato. Analizzeremo, impareremo, e torneremo più forti”.
Il Team WRT lascia quindi Spa con la consapevolezza di dover recuperare il terreno perso rispetto alla concorrenza, guidata da una Ferrari dominante nella classe LMGT3. Ma per Valentino Rossi, sempre più integrato nel mondo dell’endurance e del WEC, la motivazione non manca. Dopo il brillante secondo posto a Imola, il nove volte campione del mondo sa che la stagione è lunga e le occasioni non mancheranno.
Prossimo appuntamento? La 24 Ore di Le Mans, in programma il 14-15 giugno 2025. Una sfida dove il Valentino Rossi sogna di scrivere una nuova pagina della sua incredibile carriera a quattro ruote.
Foto Ufficio stampa BMW Group
Io non trovo nessun articolo in cui si parli del suo rapporto con le figliolette. Sarebbe bello se le portasse in giro in moto e le facesse diventare delle scavezzacollo come lui. Spero che non sia un razzista di genere e che non privi le sue figliolette di tutto quello che puo’ insegnare loro solo perche’ sono femmine. Sarebbe l’iniziatore di una nuova rivoluzione nello sport: le donne centaure. Forza Valentino, fai il papa’ come si deve e rallegrati di avere due figlie che non vedono l’ora di conoscere quanto e’ spericolato il loro papa’. C’e’ da divertirsi, e tu sei sempre stato il primo a dire che bisogna divertirsi soprattutto a correre. Non per niente il tuo amico “Uccio” e’ uno degli uomini piu’ spiritosi della tua infanzia. Quanto sei stato fortunato a portartelo dietro in giro per il mondo. Dai falle divertire queste bambine!!!!