Dopo i test ufficiali della 24 Ore di Le Mans 2025, è sempre più chiaro che il team Toyota Gazoo Racing è pronto a lottare per la sesta vittoria assoluta nella regina del FIA World Endurance Championship. Il messaggio lanciato dal Circuit de la Sarthe è netto, la GR010 Hybrid #8 ha chiuso davanti a tutti, mettendo il sigillo su una giornata intensa e fondamentale in vista della maratona del 14-15 giugno.
Buemi, Hartley e Hirakawa, Toyota in vetta
È stato Brandon Hartley, al volante della GR010 Hybrid #8, in equipaggio con Sebastien Buemi e Ryo Hirakawa, a firmare il miglior tempo della giornata con un giro da 3:26.246. Una prestazione che, sebbene in un contesto ancora interlocutorio, ha confermato l’eccellente base tecnica e l’equilibrio dell’ultima evoluzione della Hypercar nipponica.
Con 21 Hypercar in pista e 8 costruttori rappresentati, i test ufficiali di domenica hanno rappresentato l’unica vera occasione per confrontarsi sul circuito di 13,626 km prima del weekend di gara. Nonostante le interruzioni dovute a safety car e bandiere rosse, Toyota ha gestito la giornata con la consueta efficienza giapponese: prove di set-up, test gomme Michelin morbide e medie, assetti sospensioni e simulazioni in diverse condizioni di aderenza.
Il commento di Brendon Hartley
“È stato molto bello essere di nuovo nel GR010 HYBRID a Le Mans. Penso che ci sentiamo positivi dopo una giornata di successo senza drammi importanti. Ho avuto un buon feeling con la macchina, e penso che anche Ryo e Seb l’abbiano fatto. Chiaramente la concorrenza è feroce, e nelle lunghe corse non direi che sembriamo la macchina più veloce, ma mi sento come se fossimo in lotta. Abbiamo del lavoro da fare la prossima settimana. Speriamo di dormire bene nelle prossime notti, ricaricarsi e essere pronti per il grande lavoro a venire” le parole di Brandon Hartley pilota della hypercar #7.
Kamui Kobayashi: “Costruiamo per la gara, passo dopo passo”
Kamui Kobayashi, team principal e pilota della GR010 numero 7, ha parlato di “progressi costanti” e della necessità di costruire la performance giorno dopo giorno. Il trio composto da Kobayashi, Mike Conway e Nyck de Vries ha chiuso più attardato (14°), ma i feedback sono stati comunque incoraggianti: “Ci sono ancora margini di miglioramento, ma è normale a questo punto del lavoro”, ha spiegato il giapponese.
Obiettivo chiaro: vincere ancora
Da Spa-Francorchamps a Le Mans, il team Toyota ha affrontato un programma intenso di preparazione, culminato in una giornata senza problemi tecnici, nonostante una foratura per Buemi e le difficili condizioni iniziali della pista. Lunedì e martedì saranno dedicati all’analisi dei dati e alla ricostruzione completa delle vetture, in vista di prove libere e qualifiche da mercoledì.
Il quarantesimo anniversario del debutto di Toyota a Le Mans non poteva trovare celebrazione migliore. Le livree celebrative dei due prototipi, in omaggio alla leggendaria GT-One (TS020) del 1998, raccontano una storia di passione, dedizione e voglia di fare la storia. E se è vero che i test non fanno la gara, è altrettanto vero che la GR010 Hybrid ha lanciato un segnale forte a Porsche, Ferrari, Peugeot, BMW, Alpine, Lamborghini e Cadillac.
Foto Toyota Gazoo Racing