Alla 1812 Km del Qatar, la Toyota Gazoo Racing ha utilizzato tutta la sua esperienza per ottenere il massimo risultato possibile attraverso un ottimo lavoro di squadra tra piloti, ingegneri e meccanici. Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa, nella numero 8 GR010 Hybrid, dopo essersi rifatti di una difficile qualifica hanno chiuso al quinto posto. Mike Conway, Kamui Kobayashi e Nyck de Vries con la numero 7 invece hanno concuso al sesto posto.
Un risultato oltre le aspettative
Il primo round del FIA World Endurance Championship ha visto Toyota Gazoo Racing chiudere la gara con il quinto e sesto posto, un risultato che, sebbene lontano dal vertice, viene considerato positivo dal team. La Ferrari ha dominato la competizione con una tripletta, lasciando poco margine di manovra agli avversari, ma la squadra giapponese ha dato il massimo per raccogliere punti preziosi in ottica campionato.
Kobayashi: “Abbiamo fatto il massimo”
Il Team Principal e pilota della Toyota numero 8, Kamui Kobayashi, ha riconosciuto la superiorità della Ferrari, congratulandosi con la scuderia italiana: “Abbiamo fatto del nostro meglio, ma non potevamo fare di più. La squadra ha lavorato alla perfezione, senza penalità o errori. Purtroppo non eravamo nella condizione di lottare per la vittoria, ma faremo tesoro di questa esperienza per tornare più competitivi nella prossima gara“.
Conway: “Più di quanto ci aspettassimo”
Il pilota della Toyota numero 7, Mike Conway, si è detto sorpreso dal piazzamento finale: “Uscire da questa gara con un quinto e un sesto posto è forse più di quanto ci aspettassimo. Vogliamo sempre di più, ma considerando che non eravamo al top qui, è un buon bottino di punti“. Tuttavia, il britannico ha ammesso di non aver vissuto una gara impeccabile e di voler migliorare in vista di Imola.
De Vries e Buemi soddisfatti della gestione di gara
Nyck de Vries ha sottolineato i progressi della vettura durante la corsa: “Il nostro pacchetto è migliorato in gara. Siamo rimasti fuori dai guai e ci siamo messi in una buona posizione. Volevamo di più, ma il risultato è stato positivo“. Anche Sébastien Buemi ha lodato il lavoro di squadra: “Non abbiamo commesso errori, la strategia era buona e non potevamo ottenere più di questo. Ora dobbiamo lavorare per essere più competitivi nelle prossime gare“.
Hartley e Hirakawa guardano già a Imola
Brendon Hartley ha evidenziato la crescita del team rispetto alle prove libere: “Abbiamo avuto una gara ben eseguita e mi sono divertito. Anche se non siamo saliti sul podio, sono orgoglioso della squadra. Speriamo di essere più forti a Imola“. Infine, Ryo Hirakawa ha ribadito la solidità della prestazione: “Abbiamo fatto una gara perfetta, senza errori o penalità. Ora dobbiamo continuare a spingere per migliorarci“.
Con lo sguardo rivolto al prossimo appuntamento di Imola, Toyota Gazoo Racing è determinata a colmare il gap con la concorrenza e a tornare a lottare per la vittoria.
Timing Qatar 1812 km
1 – #50 Ferrari AF Corse (Fuoco/Molina/Nielsen) 318 giri
2 – #83 AF Corse (Kubica/Ye/Hanson) +2.348secs
3 – #51 Ferrari AF Corse (Pier Guidi/Calado/Giovinazzi) +2.677secs
4 – #15 BMW M Team WRT (Vanthoor/Marciello/Magnussen) +9.907secs
5 – #8 TOYOTA GAZOO Racing +19.628secs
6 – #7 TOYOTA GAZOO Racing +23.266secs
Foto credit Toyota Gazoo Racing