Toto Wolff, team principal della Mercedes, e James Vowles, n°1 della Williams, hanno condiviso uno dei periodi di dominio più importanti nella storia della Formula 1, quello della Stella a Tre Punte, che ha conquistato 7 titoli piloti e 8 costruttori.
Nel 2023, Vowles lascia la Mercedes, dove era capo stratega, per assumere un ruolo di maggior rilievo come team principal nella storica Williams, scuderia cliente della casa anglo-tedesco
Il pomo della discordia tra i due è stato il mancato ingaggio del pilota di riserva della Mercedes, il tedesco Mick Schumacher, figlio del sette volte campione del mondo Michael, come sostituto dell’americano Logan Sargeant. Quest’ultimo è stato invece sostituito dal pilota argentino Franco Colapinto, proveniente dal vivaio della Williams.
Durante le prove libere del Gran Premio d’Olanda, a Zandvoort, Sargeant ha commesso un errore grave, distruggendo la sua monoposto. Un evento che potrebbe segnare la fine della sua carriera in Formula 1. Si vociferava che il suo sostituto potesse essere Mick Schumacher, con qualche possibilità anche per il neozelandese Liam Lawson, della Red Bull Junior Academy.
Colapinto in Williams: una mossa di Vowles che ha spiazzato Wolff
Tuttavia, martedì, a sorpresa, è arrivato l’annuncio dell’ingaggio del pilota argentino Franco Colapinto, alfiere dell’academy Williams, che gareggiava in F2 con la MP Motorsport.
Quando è stato chiesto a Vowles perché non fosse stato scelto Mick Schumacher, ha risposto che il pilota tedesco, pur essendo un buon conducente, non aveva dimostrato performance straordinarie, preferendo quindi puntare su un pilota cresciuto all’interno dell’academy Williams come Colapinto.
Toto Wolff, adirato da queste dichiarazioni del suo ex collega, ha difeso Mick, sottolineando come abbia vinto tutto nelle categorie propedeutiche e che in Formula 1, con la Haas, non abbia trovato l’ambiente giusto per esprimersi al meglio. Tuttavia, ha concluso che ogni scuderia è libera di scegliere il proprio pilota.
La Williams ha puntato su Colapinto non solo per valorizzare la propria academy, ma anche perché il pilota ha portato in dote due grandi sponsor argentini, Globant AI Powerhouse e Mercado Libre, che rafforzeranno le finanze della storica scuderia inglese, dopo la fine del rapporto con Duracell, dovuta alla separazione da Logan Sargeant.
Non sappiamo se questa scelta abbia rotto i rapporti tra le due scuderie, ma possiamo constatare che l’amicizia e la collaborazione tra i due ex colleghi sembrano essersi incrinate. Sargeant, suo malgrado, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.