Barcellona – Si è concluso il lavoro (iniziato ieri) in chiave 2026 della Pirelli col supporto della Ferrari e della McLaren che hanno girato anche oggi con una SF–24 e una MCL60 (2023) in configurazione aerodinamica a basso carico per replicare, almeno in parte, le condizione d’aderenza che si dovrebbero manifestare nel 2026, quando in Formula Uno vigerà un nuovo contesto normativo che renderà le vetture, almeno nella fase iniziale, più lente di quelle attuali. Specie in curva.
Test Barcellona, il report della Pirelli
Gli stessi tre piloti (di ieri) hanno lavorato oggi con gli ingegneri Pirelli allo sviluppo degli pneumatici 2026, con Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno condiviso una Ferrari SF-24, mentre Oscar Piastri era al volante di una McLaren MCL60. Entrambe le vetture sono state adattate per adattarsi ai prototipi di pneumatici progettati in base al nuovo regolamento tecnico che entrerà in vigore il prossimo anno, essendo più stretti di quelli attuali di 25 millimetri all’anteriore e 30 al posteriore.
Oggi sono stati completati in totale 300 giri, 74 per il pilota monegasco, 74 per il compagno di squadra britannico e 152 per l’australiano. Ecco i tempi sul giro più veloci registrati, anche se non hanno un reale significato visti i diversi programmi di lavoro portati avanti per Pirelli dai due team: 1’14”971 per Leclerc, 1’16”759 per Hamilton e 1’15”815 per Piastri.

Test Pirelli Barcellona, parla Mario Isola
“E’ stata una sessione molto utile, in particolare per mettere a confronto le diverse costruzioni per la prossima stagione, oltre che per sperimentare alcune mescole della fascia più dura della gamma”, ha commentato il Direttore Motorsport Pirelli, Mario Isola. “Il circuito di Barcellona è noto per essere uno dei più impegnativi per gli pneumatici in termini di energia esercitata e degrado, quindi le informazioni che abbiamo raccolto in questi due giorni intensi saranno molto importanti per lo sviluppo futuro di questa generazione di pneumatici. È un inizio d’anno davvero impegnativo con quattro sessioni di test ancora prima dell’inizio della stagione e voglio ringraziare tutti i team che stanno lavorando con noi, perché sappiamo quanto siano impegnati in questo momento”.
Dopo i test della scorsa settimana al Paul Ricard e quello di Barcellona, il team di ingegneri Pirelli si dirigerà più a sud la prossima settimana, per la due giorni di test sul circuito di Jerez de la Frontera, in Andalusia, il 13 e 14 febbraio. Alpine parteciperà in entrambe le giornate, mentre McLaren e Mercedes faranno un giorno ciascuna. L’ultimo test pre-stagionale si svolgerà sul circuito di Sakhir in Bahrain il 2 e 3 marzo con Alpine e Williams in pista in entrambe le giornate. Questa stessa sede ospiterà poi l’unico test di tre giorni in cui tutti i team correranno con le loro vetture del 2025 prima del round di apertura, il Gran Premio d’Australia.
Crediti foto: Pirelli Motorsport, Scuderia Ferrari