I test pre-stagionali in Bahrain sono sempre un momento cruciale per valutare le nuove monoposto e le possibili gerarchie della stagione di Formula 1. Tuttavia, Charles Leclerc mantiene un atteggiamento cauto e analitico dopo le prime prove con la Ferrari SF-25. Durante la conferenza stampa, il pilota monegasco ha condiviso le sue prime impressioni sulla vettura, sottolineando l’importanza di lavorare sul bilanciamento della monoposto, un aspetto su cui sia lui che il compagno di squadra Lewis Hamilton hanno riscontrato delle difficoltà.
Leclerc ha evidenziato come le condizioni climatiche insolite abbiano reso difficile ottenere dati comparabili con quelli degli anni precedenti. “È difficile parlare delle prestazioni, perché un Bahrain così non l’abbiamo mai sperimentato prima. È stato molto freddo, abbiamo avuto anche la pioggia, quindi è complicato trovare riferimenti rispetto alle stagioni passate, quando solitamente si corre in condizioni molto più calde. Abbiamo fatto fatica a gestire il bilanciamento ieri pomeriggio“, ha spiegato il pilota della Ferrari.
Nonostante ciò, Leclerc non si è mostrato eccessivamente preoccupato, ma ha piuttosto sottolineato che la squadra è focalizzata nel migliorare la macchina in vista del primo Gran Premio a Melbourne. “Prima di sbilanciarmi preferirei aspettare. Stiamo lavorando adesso sul bilanciamento della monoposto, vedremo in Australia se riusciremo a estrarre il massimo dalla macchina. Adesso ci stiamo concentrando su questo aspetto, che è il punto in cui abbiamo sofferto di più“.
McLaren in evidenza, ma Leclerc non si sbilancia
Uno dei temi più discussi nei test è stata la sorprendente competitività della McLaren, che con Lando Norris ha fatto segnare tempi molto interessanti nella simulazione di gara. Tuttavia, Leclerc invita alla prudenza, sottolineando come sia ancora troppo presto per trarre conclusioni definitive. “È difficile, non sappiamo con quale livello di benzina stanno girando. La McLaren sembra per ora una macchina molto forte, ma è presto per esprimere giudizi definitivi. Dobbiamo concentrarci su noi stessi e non trarre conclusioni affrettate, perché ci sono ancora molte incognite”.

Dopotutto, i test invernali possono nascondere molte variabili, tra carichi di carburante diversi, configurazioni aerodinamiche differenti e programmi di lavoro specifici per ciascun team. Inoltre, lo stesso Team Principal della McLaren ha affermato che i tempi di ieri sono stati “falsati” dalle condizioni atipiche del tracciato del Sakhir.
Simulazione gara e prime indicazioni per Melbourne
A Leclerc è stato chiesto se ha guardato i tempi effettuati dagli altri rivali, e se ha discusso con il suo nuovo compagno di squadra circa la bontà di questo progetto tecnico capitanato da Frédéric Vasseur e Loïc Serra: “Nei test ci si concentra tanto su se stessi, ma si guarda anche agli altri. Tuttavia, non sappiamo in quali condizioni corrono loro, possiamo farci un’idea ma ci sono tante incognite. Però è stato importante per capire cosa manca a noi. Ancora c’è tanto lavoro da svolgere per essere pronti a Melbourne”.

Infine, il numero 16 della Ferrari ha parlato della collaborazione con il nuovo compagno di squadra, Lewis Hamilton, sottolineando come entrambi stiano condividendo le loro impressioni sulla macchina per trovare le giuste soluzioni. “Con Lewis stiamo lavorando per essere pronti. Non abbiamo ancora parlato dettagliatamente, ma nei minuti liberi abbiamo riportato le nostre prime considerazioni sulla macchina”.
Crediti foto: Scuderia Ferrari HP