Dopo oltre 30 anni di assenza, il Sudafrica vuole tornare nel calendario della Formula 1. Il governo ha presentato la candidatura ufficiale per ospitare un Gran Premio già dal 2026, con la possibilità di slittare al 2027.
Quali circuiti sono candidati?
Il Sudafrica ha già avviato il processo di selezione per scegliere il circuito che ospiterà l’evento. In pole position c’è il circuito storico di Kyalami, ma un nuovo circuito nei pressi di Città del Capo potrebbe rappresentare un’alternativa.
Quali sono i requisiti per ospitare la F1?
Il Dipartimento dello Sport sudafricano richiede che il circuito sia vicino a una grande città (massimo 30 minuti di distanza) e rispetti gli standard di sicurezza della FIA. Solo i circuiti con Grado 1 possono ospitare la F1, motivo per cui il Kyalami è in fase di adeguamento.
La concorrenza per il GP africano
Non è solo il Sudafrica a sognare la F1. Ruanda, Turchia, Thailandia e Corea del Sud sono anch’essi in corsa per ottenere un posto nel calendario della F1. La decisione verrà presa dopo il 5 febbraio, quando sarà stilata una lista di cinque candidati.
Il futuro incerto dei GP europei
Il ritorno della F1 in Africa potrebbe mettere in crisi il futuro dei Gran Premi europei. La soluzione? La rotazione tra Gran Premi, un’idea che potrebbe salvare diversi eventi storici dal rischio di esclusione.