Nonostante una stagione 2024 costellata da errori e prestazioni deludenti, Sergio Perez non intende mollare il suo posto in Red Bull. Il pilota messicano, sotto contratto fino al 2026, continua a ribadire con fermezza che il prossimo anno sarà ancora al volante della scuderia austriaca, anche se i segnali provenienti dai vertici del team sembrano suggerire un destino diverso.
Sergio Perez – Un contratto in bilico
Lo scorso maggio Perez aveva firmato un rinnovo biennale, un segnale di fiducia dopo un 2023 concluso da vicecampione del mondo. Tuttavia, il 2024 ha raccontato un’altra storia: il messicano ha faticato a reggere il confronto con il compagno Max Verstappen, dominatore della stagione, e ha accumulato risultati al di sotto delle aspettative.
La pressione di Christian Horner e, soprattutto, di Helmut Marko non si è fatta attendere: i dirigenti Red Bull non hanno esitato a puntare il dito contro di lui, mettendo in discussione la sua continuità nonostante l’accordo contrattuale che prevede clausole d’uscite in favore di Milton Keynes.

Le voci su un addio prematuro
Con il Gran Premio di Abu Dhabi all’orizzonte, molti osservatori credono che potrebbe essere l’ultima gara di Checo in Red Bull. Le indiscrezioni si sono intensificate nelle ultime settimane, con nomi come Liam Lawson, attualmente terzo pilota del team, e Isack Hadjar, giovane promessa della Red Bull Academy, che si fanno strada come possibili sostituti.
Eppure, il messicano non si scompone. Intervistato dai media alle soglie del Gp di Abu Dhabi, il pilota messicano ha ribadito la sua posizione: “Non è cambiato nulla rispetto a quanto ho detto durante l’anno. Ho un contratto con Red Bull e guiderò per loro il prossimo anno,” ha dichiarato.
Un messaggio chiaro e diretto
Pérez non sembra interessato alle speculazioni. “Ho letto delle voci, ma non c’è niente di diverso rispetto agli ultimi mesi. Mi hanno rinnovato perché sanno che posso ancora fare il mio lavoro, e questo è ciò su cui sono concentrato”, ha aggiunto.
Nonostante i numerosi dubbi, il messicano si dice determinato a chiudere la stagione in bellezza: “Darò il massimo nell’ultima gara per cercare di finire con un buon risultato. È sempre bello tornare a casa con una prestazione positiva”.

Il futuro di Red Bull e Perez
La Red Bull è nota per decisioni rapide e spesso spietate sui suoi piloti, come dimostrato in passato con Pierre Gasly e Alex Albon. Anche se Perez continua a puntare sul suo contratto, il team potrebbe scegliere di guardare altrove, specialmente con giovani talenti pronti a cogliere l’occasione della vita.
Resta da vedere se le parole del messicano basteranno a garantirgli un’altra stagione in Red Bull. Una cosa è certa: il futuro di Perez, tra resilienza e ostinazione, rimane uno dei grandi interrogativi della Formula 1. E chissà se potrà bastare l’endorsement di Verstappen che, proprio ieri, tesseva le lodi del compagno di squadra. Fa sempre comodo averne uno che così lontano in termini prestazionali…
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing