“Sono un pilota Ferrari. A Imola e speriamo di avere un progresso dalla nostra vettura questo weekend, non posso lamentarmi”. Con queste parole Carlos Sainz ha esordito nella conferenza stampa che precede il Gran Premio dell’Emilia Romagna e del Made in Italy.
“Continuo a pensare che il progresso dipenda molto dalla pista; Miami era adatta alla nostra vettura, avevamo un ottimo passo anche se le McLaren e le Red Bull erano mezzo passo avanti. La nostra macchina è sembrata tornare alla normalità, mentre a Suzuka e in Cina non ci aveva dato buone sensazioni, quindi penso che continui a dipendere molto dalla pista”.
“Speriamo che Imola possa essere buona per noi e che potremo regalare un bello spettacolo al pubblico. Continueremo a sviluppare per piste come Shanghai, perché ci sono alcuni tipi di curve nelle quali la nostra vettura fatica tanto e dobbiamo continuare a migliorare. Ancora non ho notizie sul mio futuro, ma le darò quando le avrò. Manca ancora tempo e non c’è bisogno di essere precipitosi”.
Sainz: Imola, pista vecchia scuola che stuzzica ma che ha bisogno di qualche miglioria
“A tutti noi manca un po’ la sensazione di old school, visto che andiamo in tanti posti nuovi. Spero che il calendario mantenga questi circuiti storici perché ricordano le nostre radici e quando siamo diventati fan di questo sport. Adoro tornare in posti come Imola o come Monaco la settimana prossima”.
“Bisogna trovare il modo di rendere le piste vecchia scuola più emozionanti con più opportunità di sorpasso, ma è anche parte dello stile delle piste europee che ti permettono anche di esaltarti nel giro di qualifica. Qui senti di più le caratteristiche della Formula 1 insieme a Suzuka e pochi altri tracciati. È quello che ti fa adorare una vettura di F1″.
Crediti foto: Scuderia Ferrari