George Russell ha ribadito che non intende farsi intimorire da Max Verstappen dopo le tensioni che hanno caratterizzato la loro rivalità in pista. Il pilota britannico della Mercedes ha sottolineato che non sarà “vittima di bullismo” dal quattro volte campione del mondo, dichiarando apertamente la sua determinazione a non arretrare nei confronti dell’olandese. Né in pista né, a quanto pare, fuori.
Russell vs Verstappen: i fatti
Lo scontro tra i due si è acceso in seguito a un episodio controverso nelle qualifiche del Gran Premio del Qatar 2024, quando Verstappen fu privato della pole position dai commissari di gara. “Il modo in cui George ha gestito la situazione durante l’incontro con gli steward, onestamente, non ha senso. Penso di avere molto rispetto per gli altri piloti, ma dopo ieri sera ne ho decisamente meno nei suoi confronti. Trovo ridicolo quanto abbia spinto affinché mi penalizzassero. Mi ha fatto davvero innervosire”. Così aveva tuonato il driver della Red Bull che imputava al rivale una sorta di doppiogiochismo: amichevole a tu per tu, falso quando c’era da perseguire il proprio interesse.

Ne seguirono strascichi, con Russell a rivelare che Max aveva minacciato di “metterlo con la testa contro il muro“, coinvolgendo indirettamente anche i rispettivi team principal, Toto Wolff e Christian Horner. Nonostante la situazione sembrasse essersi placata nei mesi successivi, il pilota britannico ha chiarito che il rapporto tra i due rimane distante. “Non c’è amore tra di noi“, ha affermato Russell in un’intervista a BBC Sport.
Il pilota della Mercedes ha insistito sulla volontà di non lasciarsi condizionare dal carattere dominante di Verstappen: “Non avevo intenzione di stare lì a farmi mettere i piedi in testa. La gente sembra sempre tirarsi indietro nei suoi confronti. Io non gestisco le cose in questo modo“.
Questo atteggiamento, se vogliamo, è sintomatico del fatto che Russell si senta sempre più leader della scuderia di Brackley. In vista della stagione 2025 che scatta la prossima settimana (qui il programma completo del Gp d’Australia), il britannico ha espresso la sua determinazione nel lottare per il titolo, senza alcun timore nei confronti del tre volte campione del mondo.

“Non sono qui per essere il migliore amico di un campione del mondo. Sono qui per vincere. E questa è anche la sua mentalità. Non c’è amore perduto. Non ho mai avuto paura di correre contro Max. Ho sempre combattuto e continuerò a farlo“.
Tra le tante storie che animeranno il mondiale 2025 c’è sicuramente da tenere in grande considerazione questa che vede protagonisti due professionisti che hanno mostrato molte volte in pista di non cedere di un centimetro quando si trovano ingaggiati a duello. Si preannunciano scintille. E non solo verbali…
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team, Oracle Red Bull Racing
Foto copertina: XPB Images