Gp Giappone, Red Bull, gara. In una pista in cui la McLaren sembrava essere destinata a dominare, alla fine è Max Verstappen a trionfare in una pista che è ormai diventata un suo feudo. Con la prestazione di oggi, l’olandese ha conquistato la quarta vittoria consecutiva che lo rilancia nel Campionato Mondiale. Adesso è solo di una lunghezza il distacco da Lando Norris.
La pole position di ieri ha sicuramente aiutato Verstappen, ma la costanza che è riuscito a dimostrare nel corso dei 53 giri, gli ha permesso di conquistare la sua prima vittoria stagionale. In effetti, non è stato per niente facile riuscire a tenere dietro due McLaren così veloci, ma è sotto la luce di tutti ormai il cinismo del quattro volte campione del mondo.
Yuki Tsunoda, invece, non è soddisfatto della sua dodicesima posizione. Il giapponese è convinto di aver compromesso il weekend nella qualifica di ieri, ma rimane positivo per il futuro.
Gp Giappone – Red Bull, Max Verstappen: “Mi sono divertito oggi. Gestione gomme difficile”
Max Verstappen continua a dimostrare la sua grande forza mentale conquistando un’inattesa pole position ieri e una vittoria oggi, e gestendo un piccolo vantaggio di circa un secondo e mezzo per tutta la gara. Sicuramente è stata una delle migliori vittorie ottenute in carriera, un risultato che gli permette di tenere aperto il Mondiale, in attesa di upgrade importanti. Queste le parole del vincitore di Suzuka:
“Una corsa difficile, ho spinto tantissimo specialmente con l’ultimo set di gomme. Le McLaren mi hanno messo grande pressione dall’inizio alla fine. Mi sono divertito tanto, non era affatto semplice gestire le gomme, però sono davvero entusiasta del risultato di oggi. Oggi la macchina era nella sua versione migliore e partire davanti mi ha aiutato”.

“Abbiamo sfruttato il nostro potenziale fino in fondo ma conosciamo i nostri limiti. Dobbiamo migliorare il bilanciamento della nostra macchina, ci stiamo lavorando. Suzuka significa molto per me, ci ho pensato molto nel finale. Volevo ringraziare Honda per tutti i successi di questi anni, è stato il migliore degli addii“, conclude Max celebrando la partnership vincente di Honda con Red Bull.
Gp Giappone – Red Bull, Yuki Tsunoda: “Deluso del risultato. Ci tenevo a far bene qui”
Il beniamino di casa non è riuscito a centrare la zona punti, l’obiettivo minimo che si era posto alla vigilia di questo weekend. È ancora presto per giudicare il suo operato a bordo della RB21, ma è chiaro come Tsunoda si stia rendendo conto che guidare questa macchina presenta delle problematiche.
La qualifica di ieri ha influito sul risultato negativo conquistato, in quanto risulta difficile in questa pista sorpassare. Il classe 2000 è comunque fiducioso in vista del futuro. Quelli di questo weekend sono stati i primi chilometri percorsi con questa nuova monoposto. Il Bahrain potrebbe regalargli le prime gioie.

“La P12 non è il risultato che speravo di ottenere. Volevo almeno finire a punti in questo weekend. Penso che avrei dovuto fare meglio in qualifica, il passo c’era ma sono rimasto bloccato nel traffico“, dichiara Tsunoda ricordando la lotta con il suo ex compagno di squadra Pierre Gasly. Seppur più veloce del francese, infatti, Yuki non è mai riuscito a sorpassarlo in pista.
“Sento di aver imparato tanto, quindi, sono positivo in vista del futuro. Sono comunque deluso del risultato di oggi, perché ero a casa mia, accade una volta all’anno di poter guidare nel tuo Gran Premio di casa. Per quanto ho potuto guidare finora, sono soddisfatto. Ho lavorato bene con il team e mi sto ambientando. Devo continuare così”, conclude Tsunoda.
Crediti foto: Oracle Red Bull Racing