Red Bull pianifica il futuro usando la “cavia” Visa Cash App

Peter Bayer, CEO della Visa Cash APP RB conferma che Yuki Tsunoda è un’opzione concreta per la Red Bull

Lo avevamo raccontato qualche giorno fa: per il futuro, la Red Bull sta seriamente valutando la candidatura di Yuki Tsunoda. Il pilota giapponese aveva dichiarato di sentirsi pronto per il grande salto e di non temere il confronto con una “bestia da pista” quale è Max Verstappen.

Tutto nasce dalla posizione traballante di Sergio Perez che, come accade ormai dal suo approdo in Red Bull, si smarrisce a un certo punto della stagione, offrendo prestazioni che definire “allucinanti” non è errato. Se per questo finale di 2024 il messicano “l’ha fatta franca”, la sua posizione è molto più a rischio in ottica 2025, quando Helmut Marko e Christian Horner stanno pensando di affiancare un pilota più solido alla superstar Verstappen.

Peter Bayer avvicina Tsunoda alla Red Bull

Anche Peter Bayer, CEO della Visa Cash App RB ed ex pezzo grosso della FIA, ha iniziato a parlare di tale prospettiva che, a questo punto, non pare più essere campata in aria. Il dirigente ha affermato che, se Yuki continua a “performare” a questi livelli, verrà sicuramente preso in considerazione per un posto nel team principale.

Ma non è detto che la cosa possa concretizzarsi già nel 2025. Bayer, infatti, ha spiegato che potrebbe essere necessario disputare un’altra stagione intera nella realtà faentina, per poi offrirgli il posto in Red Bull nel 2026, all’alba del nuovo contesto regolamentare, che di certo non fa dormire sonni tranquilli agli uomini di Milton Keynes.

Ferrari

Nel frattempo, Tsunoda continua il suo percorso di crescita, che è evidente. Ne ha parlato anche Laurent Mekies, che si è soffermato soprattutto sulla sfera psicologica, ambito nel quale il driver nipponico sembra essersi solidificato, lasciandosi meno trasportare dalla sua famosa irascibilità. Da questo punto di vista, sarebbe curioso vederlo accanto a Max Verstappen, che spesso perde le staffe mentre è al volante. Insomma, i due potrebbero dare tanto materiale alla FOM.

Tsunoda ha un contratto che scade a fine 2025, una soluzione che sa di scappatoia per consentire una più facile promozione nel team Red Bull. Chiaramente, è sul tavolo anche l’opzione di un ulteriore rinnovo, ma non si tratta di qualcosa che avverrà a breve e di certo non in questo campionato 2024.

Yuki sembra in una situazione privilegiata poiché, continuando su questo sentiero, può ottenere sia il rinnovo con la scuderia di Faenza, sia ambire al sedile d’oro rappresentato dalla Red Bull. Come si suol dire, il difficile viene adesso, perché il pilota è tenuto a mantenere questo livello prestazionale. Nel 2026 si libereranno diversi piloti in scadenza di contratto che il team campione del mondo potrebbe mettere sotto la lente di ingrandimento.


Crediti foto: Oracle Red Bull Racing

Exit mobile version