Red Bull: il margine ridotto preoccupa Verstappen

Il campione del mondo in carica ha osservato che ogni singolo errore amplifica gli effetti. Il gruppo è più compatto e bisogna essere perfetti

Un Max Verstappen meno deciso quello che si è presentato in conferenza stampa pre Imola. La McLaren che ha vinto a Miami, anche se favorita dalla safety car, e la Ferrari che si presenta con un pacchetto di aggiornamenti molto sostanzioso hanno evidentemente tolto qualche certezza all’asso olandese che potrà contare su piccole migliorie alla RB20. Nulla che lascia pensare a guadagni siderali. 

Al momento è molto difficile sapere dove saremo”, ha detto Max riferendosi a quanto stanno facendo i rivali che aggiornano le rispettive monoposto. Quel che il team ha portato in Italia in termini di update (lo valuteremo per bene solo oggi) non è una risposta alla McLaren. Questo quanto ha tenuto a sottolineare l’olandese a conferma che Red Bull va per la sua strada senza accelerare per rispondere ai rivali in maniera umorale.

Novità già messe in cantiere, quindi, che si rendono necessarie poiché – e lo afferma lo stesso tre volte iridato – le altre scuderie stanno decisamente recuperando terreno. Oggi, quando la RB20 non riesce a rendere al 100%, come accaduto a Miami, vede gli altri approfittarne. Cosa che magari non succedeva l’anno scorso quando il margine prestazionale era molto più ampio.

Il tre volte campione del mondo di Formula Uno Max Verstappen

Red Bull: il margine sui rivali si è ristretto

Il timore di Max è che la McLaren, che ha introdotto un aggiornamento molto importante a Miami e che a Imola sarà concesso anche a Piastri, è che il pacchetto della MCL38 possa essere ulteriormente ottimizzato in virtù dell’esperienza accumulata in America e del weekend di gara che torna ad essere regolare. Quindi con più sessioni di prova a disposizione.

Max ha lasciato intendere che nelle prime sei gare del Mondiale, di cui ne ha vinte ben quattro, non è stato poi così semplice imporsi. Sin dal primo appuntamento ha percepito che altre squadre fossero più vicine rispetto all’anno passato. “In generale mi aspetto che questa stagione sia più combattuta rispetto al 2023”, ha osservato Verstappen.

Le nuove sfide di Imola

Imola è una pista vecchio stile che offre nuove sfide. Il rifacimento di alcune zone della pista (qui il focus) ha reso più complicato l’approccio al weekend. Una pista sulla quale, tra le altre cose, sorpassare è molto difficile. Ragion per cui la qualifica – e la preparazione della stessa – diverranno un momento chiave del weekend.  

Hanno tolto alcuni salsicciotti, c’è la ghiaia in alcune curve, dobbiamo vedere dunque come si evolverà lo stile di guida. Ricordo che qui non potevi andare molto sul cordolo, proprio per via dei salsicciotti. Ora credo che potremo sfruttare di più i cordoli, la pista sarà più viva e mi ricorderà i tempi della F3 , che erano molto divertenti”.

Sicuramente Max si divertirà a guidare, lui che sarà impegnato anche con la 24 ore del Nurburgring virtuale, ma che arriva sulle sponde del Santerno con qualche incognita in più. Leggere preoccupazione ma di certo stimoli rinnovati per dimostrare che nonostante tutto, è sempre lui l’uomo da battere.


Crediti foto: Oracle Red Bull Racing

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