F1 - Formulacritica logo
No Result
View All Result
  • F1
  • WEC
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Formula parodia
    • Approfondimenti
    • Battiti e pistoni: vite da F1
    • F1 in numeri
    • Grandi Storie
    • Dalla parte del torto
    • L’angolo acuto
    • Accadde Oggi
  • Media
  • Classifiche
    • 2024
      • Classifica Piloti F1 2024 definitiva
      • Classifica Costruttori F1 2024 definitiva
    • 2025
      • Classifica Piloti F1 2025
      • Classifica costruttori F1 2025
  • Analisi e tecnica
    • Tecnica
    • Glossario F1
    • Le fondamenta
  • Calendario
    • 2025
      • Formula 1
      • WEC
      • Formula 2
      • Formula 3
      • Formula 4
      • F1 Academy
      • Formula Regional Middle East
      • FRECA
      • Formula E
      • WSK
    • 2024
      • Formula 1
  • Circuiti
  • Orari e TV
  • Non solo F1
    • Ruote coperte
    • F2
    • F3
    • Formula E
  • F1
  • WEC
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Formula parodia
    • Approfondimenti
    • Battiti e pistoni: vite da F1
    • F1 in numeri
    • Grandi Storie
    • Dalla parte del torto
    • L’angolo acuto
    • Accadde Oggi
  • Media
  • Classifiche
    • 2024
      • Classifica Piloti F1 2024 definitiva
      • Classifica Costruttori F1 2024 definitiva
    • 2025
      • Classifica Piloti F1 2025
      • Classifica costruttori F1 2025
  • Analisi e tecnica
    • Tecnica
    • Glossario F1
    • Le fondamenta
  • Calendario
    • 2025
      • Formula 1
      • WEC
      • Formula 2
      • Formula 3
      • Formula 4
      • F1 Academy
      • Formula Regional Middle East
      • FRECA
      • Formula E
      • WSK
    • 2024
      • Formula 1
  • Circuiti
  • Orari e TV
  • Non solo F1
    • Ruote coperte
    • F2
    • F3
    • Formula E
No Result
View All Result
Home F1

Red Bull: inno alla stabilità

Diego Catalano by Diego Catalano
2 Febbraio 2024
in F1, News
Tempo di lettura: 4 minuti
0
A A
0
Red Bull

Red Bull - Max Verstappen festeggia insieme al suo team

Condividi su FacebookPosta su XInvia su WhatsappInvia su Telegram

Squadra che vince non si cambia. Un vecchio adagio che si applica ad ogni disciplina sportiva nella quale serve un lavoro d’equipe per raggiungere un obiettivo. Una massima senza tempo con risvolti applicativi quasi scientifici. In Red Bull la lezione è chiara e per tale ragione hanno deciso di non modificare equilibri delicati che, se spezzati, rischiavano di incrinare un meccanismo di precisione che ha contribuito a scrivere un 2023 da record.

Nei mesi scorsi erano trapelati degli scricchiolii sinistri dalle segrete stanze di Milton Keynes e Fuschl am See, sede principale di Red Bull GmbH. Correva voce che si fosse aperta una frattura tra due correnti i cui rappresentanti finali sono Helmut Marko e Chris Horner. Una tensione talmente forte che il consiglio di amministrazione di Red Bull GmbH sembrava poter mettere in discussione lo status di super consulente dell’ottantenne di Graz.

Sintetizzando, le cose stavano più o meno così: dopo la morte di Dietrich Mateschitz sarebbe esplosa una lotta di potere. Red Bull è un’azienda dalle due anime: quella austriaca, da un lato, quella thailandese dall’altro. Il fondatore del colosso leader nel mercato delle bibite aveva lasciato la gestione al figlio Mark, ma questa decisione era stata impugnata, si raccontava, dagli azionisti asiatici che sono vicini a Chris Horner. I Mateschitz, di contro, avevano puntato su Helmut Marko come loro figura di riferimento. 

L’ala Horner avrebbe vinto questa sorta di battaglia prendendo sempre più spazio nei team di F1 tanto da apporre il controllo anche nella rinominata AlphaTauri con la nomina di Peter Bayer nel ruolo di CEO e di Laurent Mekies in qualità di team principal.

Red Bull
La coppia non scoppia: Helmut Marko e Christian Horner ancora saldamente al timone della Red Bull

Red Bull: il matrimonio con Helmut Marko prosegue

Ammettiamolo in piena franchezza: una ricostruzione come quella fatta nelle righe precedenti sarebbe coerente, credibile. Ma i diretti protagonisti hanno smentito con i fatti senza doversi lanciare in giustificazioni mediatiche che, da sole, avrebbero forse confermato che qualcosa di anomalo si stava verificando. Il contratto che legava Helmut Marko alla Red Bull era in scadenza alla fine del 2024. Nei giorni scorsi è stato ratificato un prolungamento biennale che lo porterà a lavorare fino al 2026 quando avrà 83 anni. 

L’ex pilota di Graz, che per questioni anagrafiche non può operare allo stesso regime di qualche anno fa, è stato convinto a restare nella squadra anche da Max Verstappen che deve la sua carriera proprio a Marko. L’olandese, tornando all’apertura di questo articolo, è ben conscio che ciò che funziona va rafforzato e non indebolito. Da qui la richiesta ai vertici della Red Bull e a Marko stesso di rinverdire l’intesa.

In seno alla franchigia anglo-austriaca è chiara la volontà: si intende continuare a perseguire con determinazione il modello della stabilità che tante soddisfazioni ha dato negli anni. La grande “ossessione” della Red Bull è la programmazione. Solo grazie a una spiccata capacità di pianificazione la scuderia di Milton Keynes è riuscita, negli anni, a cavalcare le diverse stagioni tecniche restando sempre sulla cresta dell’onda. 

La figura intorno alla quale la Red Bull ha creato le sue fortune è quella di Adrian Newey. Il geniale ingegnere di Stratford-Upon-Avon  si unì alla squadra nel febbraio del 2006. La scuderia austriaca, pur di tenersi stretto il suo capotecnico, gli consente di poter lavorare su progetti paralleli tramite i quali ricarica le batterie degli stimoli per presentarsi ogni anno più creativo che mai. Proprio nel 2024 verrà alla luce la supercar RB17, gioiellino stradale da svariati milioni di euro concepito dal vulcanico progettista.

Red Bull - Adrain Newey
Adrian Newey: responsabile tecnico del team Oracle Red Bull Racing

Quello imposto dalla Red Bull è un modello operativo ed organizzativo che sta facendo scuola in Formula Uno: continuità ed elasticità. A Milton Keynes si opta per una persistenza manifesta con figure apicali ben note e che possono operare in continuità. Vale per Adrian Newey, per Christian Horner e per Helmut Marko che è una vera e propria colonna del team. 

La storia recente racconta di una Formula Uno in cui paga la stabilità e non la discontinuità umorale. In Red Bull hanno dimostrato di riuscire a tenere la barra dritta anche nei momenti difficili. Le tensioni tra Horner e Marko, forse troppo romanzate, sono state assorbite da un meccanismo ben funzionante. Se in altre realtà si sarebbe arrivati a rimescolamenti dirigenziali, a Milton Keynes si prosegue nel profondissimo solco tracciato da anni. Con evidenti benefici.


Autore: Diego Catalano – @diegocat1977

Crediti foto
: F1, Oracle Red Bull Racing

Tags: F1NewsRed Bull
Diego Catalano

Diego Catalano

Partenopeo Classe 1977 con formazione nell’ambito delle Relazioni Internazionali. La passione per il motorsport nasce sin dalla prima adolescenza. Proprio questa forte pulsione mi ha portato, negli anni, a volermi cimentare con la narrazione di ciò che circonda la Formula Uno. Ho fatto parte, come fondatore, di diversi progetti editoriali a tema: MotorQube, Fatti di Motori, Undici Metri; esperienze chiusesi ma che mi hanno permesso di approdare in FormulaUnoAnalisiTecnica. Realtà nella quale, per cinque anni, ho ricoperto il ruolo di caporedattore e coordinatore. Nel gennaio del 2024 ho deciso di rimettermi in gioco creando Formulacritica.it, un contenitore plasmato sulle mie necessità espressive che ho voluto impostare su un modo di raccontare il motorsport diverso, votato all’analisi concettuale del fenomeno. In parallelo curo un altro figlio editoriale: PuntoNapoli. A tempo perso pesto sui tamburi e sui piatti di una batteria e provo a dare del tu a un paio di bassi elettrici. Con risultati rivedibili. La musica e il prog-rock sono un’altra ragione di vita. Ne parlo su No Limits Radio nello spazio denominato "Blog To The Edge" del quale esistono proiezioni sui principali social network e su YouTube.

Next Post
Max Verstappen

Max Verstappen - #1

Leclerc

Ferrari: il rinnovo di Charles Leclerc è ufficiale

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

F1

F1 – I Cavalieri Incompiuti

7 Ottobre 2025
Porsche Crisi - Porsche 963 LMDh

Porsche dice addio al WEC, arriva la conferma ufficiale

7 Ottobre 2025
Ferrari

Ferrari e il sistema immunitario impazzito

7 Ottobre 2025

© 2025 - Formulacritica

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica e non può quindi considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Privacy Policy
  • Cookie policy
  • Termini di utilizzo

Cambia impostazioni privacy

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • F1
  • WEC
  • Rubriche
    • Editoriali
    • Formula parodia
    • Approfondimenti
    • Battiti e pistoni: vite da F1
    • F1 in numeri
    • Grandi Storie
    • Dalla parte del torto
    • L’angolo acuto
    • Accadde Oggi
  • Media
  • Classifiche
    • 2024
      • Classifica Piloti F1 2024 definitiva
      • Classifica Costruttori F1 2024 definitiva
    • 2025
      • Classifica Piloti F1 2025
      • Classifica costruttori F1 2025
  • Analisi e tecnica
    • Tecnica
    • Glossario F1
    • Le fondamenta
  • Calendario
    • 2025
      • Formula 1
      • WEC
      • Formula 2
      • Formula 3
      • Formula 4
      • F1 Academy
      • Formula Regional Middle East
      • FRECA
      • Formula E
      • WSK
    • 2024
      • Formula 1
  • Circuiti
  • Orari e TV
  • Non solo F1
    • Ruote coperte
    • F2
    • F3
    • Formula E

© 2025 - Formulacritica