Il Campionato del Mondo F1 2024 non è ancora iniziato e già si pensa alla stagione 2025. La prossima campagna sportiva, che pure offrirà spunti di rilievo, sembra essere una grande anticamera di quel che sarà, un antipasto tematico di un campionato in cui tutti gli occhi – o quasi – saranno puntati sul binomio Hamilton-Ferrari. E la Red Bull?
Ci si può dimenticare di chi ha vinto in maniera soverchiante gli ultimi due titoli? No, non può succedere. Specie se gli uomini di Milton Keynes, come sembra probabile, continueranno a essere il punto di riferimento per la categoria almeno fino al decongelamento regolamentare del 2026. Altre pagine storiche potrebbero essere scritte da Max Verstappen, il fulcro della franchigia sportiva anglo-austriaca.
![Lando Norris](https://www.formulacritica.it/wp-content/uploads/2024/01/Norris.jpg)
Proprio la preponderanza dell’olandese in seno al team rende la ricerca di un compagno di squadra un’opera di difficile compimento. Sfumato Lando Norris che ha rinnovato l’intesa con McLaren, pilota pallino di Christian Horner e uomo non inviso al burbero Helmut Marko, nella testa dei plenipotenziari del sodalizio campione in carica sono frullati diversi nomi. Anche perché il buon Sergio Perez ha le ore contate e un rinnovo sembra essere assai improbabile.
Red Bull: una seconda chance per Alex Albon
Dragando il mercato e valutando possibilità diverse, pare che si possa ritornare sull’usato sicuro, su un uomo di fiducia che, a vedere come si sono comportati altri piloti nel confronto, non ha sfigurato accanto a “Sua Velocità” Max Verstappen. Parliamo di Alexander Albon che esce rinforzato nello spirito e nel bagaglio personale dopo stagioni di gran livello in Williams.
Il thailandese ha saputo attendere la sua occasione dopo essere uscito con le ossa ammaccate dall’esperienza Red Bull e sembrerebbe pronto per tornare, non senza stimoli, laddove ha lasciato buoni ricordi. Secondo Peter Windsor, giornalista inglese conoscitore del mondo Red Bull, si starebbe cuocendo un bel contratto triennale (2025 – 2027) per il conducente uscito dal vivaio guidato da Marko.
![F1 - Alex Albon](https://www.formulacritica.it/wp-content/uploads/2024/02/Alex-Albon.jpg)
L’opzione sembra realistica anche perché sono da escludere quelle strade che portano a Carlos Sainz che pare essere sempre più vicino alla Sauber-Audi che intende metterlo al centro di un progetto tecnico rilevante. Albon rappresenterebbe un’operazione a impatto morbido poiché, pur essendo veloce, non possiede la medesima cifra tecnica dell’olandese che potrebbe continuare così ad essere la punta di diamante della scuderia.
Il pilota della Williams, conscio del ruolo che avrebbe, sarebbe ben felice di potersi giocare una chance e concorrere stabilmente per le posizioni alte della classifica. Un passo in avanti netto rispetto alla situazione che vive oggi in un team che, seppur in crescita, non ha ancora gli strumenti tecnici, logistici e finanziari per scalare rapidamente la scala dei valori della F1. Albon, che qualcuno fotografava accanto a Charles Leclerc in Ferrari dal 2025, attende una chiamata. Anzi, “la chiamata”. Quella della vita.
Autore: Dario Sanelli
Crediti foto: F1, Williams Racing, McLaren, Oracle Red Bull Racing