Il round di Spa-Francorchamps del FIA World Endurance Championship 2025 si è chiuso con un risultato amaro per Porsche Penske Motorsport. Il miglior piazzamento tra i prototipi ibridi 963 della casa di Stoccarda è stato il nono posto conquistato dalla vettura numero 6, condivisa da Kévin Estre, Laurens Vanthoor e dal campione in carica di Formula E Pascal Wehrlein.
Un risultato che non rispecchia le aspettative della squadra ufficiale tedesca, reduce da prestazioni più solide nei primi due appuntamenti stagionali.
La gara
La Porsche 963 #6 era partita bene, risalendo dal 12esimo al 7mo posto nelle fasi iniziali, ma ha perso posizioni dopo la prima sosta. Nonostante un recupero fino al sesto posto nell’ultima ora, un pit stop finale ha relegato il trio in nona posizione. Wehrlein, al debutto ufficiale con Porsche Penske Motorsport in WEC, ha definito l’esperienza di Spa “preziosa per l’apprendimento”, ma ha anche ammesso che il team ha sofferto sia in termini di passo gara sia nella gestione dell’usura gomme.
La vettura gemella #5 ha avuto un destino simile ma più movimentato. Dopo essere stata mandata in testacoda al primo giro, Julien Andlauer ha rimontato dal fondo del gruppo fino alla 12esima posizione al momento del primo rifornimento. La 963 è poi risalita fino al 7mo posto con Nico Müller al volante, e con una strategia aggressiva si è persino ritrovata terza nell’ultima ora. Tuttavia, la necessità di un ulteriore pit stop ha interrotto ogni sogno di podio, e il team ha chiuso 12esimo con Michael Christensen al volante.
Il commento
Thomas Laudenbach, Vicepresidente Porsche Motorsport, ha commentato con franchezza: “È stato un altro risultato deludente. I piloti e l’equipaggio hanno lottato fino alla fine, ma le condizioni per fare meglio non c’erano. Serve un’analisi approfondita, e anche interventi al di fuori della nostra organizzazione. La corsa parla da sé“.
Sul fronte LMGT3, le due Porsche 911 GT3 R hanno salvato la giornata portando a casa punti importanti. La #92 di Manthey PureRxcing, con Riccardo Pera tra gli alfieri, ha concluso al settimo posto dopo una gara condotta in parte in testa. “Sono soddisfatto della nostra performance. Il settimo posto era il massimo ottenibile oggi” ha dichiarato Pera.
Il team Iron Dames ha invece conquistato il decimo posto con Rahel Frey, Michelle Gatting e Sarah Bovy al volante. “Siamo felici per il nostro primo punto della stagione. La gara è stata piena di alti e bassi, ma Spa non perdona: una volta persa la posizione in pista, è difficile recuperare” ha spiegato Frey.
Le Mans
Con Le Mans ormai all’orizzonte, Porsche sa di dover rialzare il livello. I segnali lanciati a Spa serviranno da lezione per affrontare la maratona francese con rinnovata consapevolezza e strategia.
Foto credit Ufficio Stampa Porsche