Un weekend agrodolce per Porsche Penske Motorsport nella 6 Ore di Imola, secondo appuntamento del FIA World Endurance Championship 2025. Il team tedesco raccoglie punti importanti con la vettura n.6, ma lascia l’autodromo Enzo e Dino Ferrari con il rammarico di non aver potuto lottare per il podio.
È lo stesso Jonathan Diuguid, amministratore delegato del team, a fare un bilancio schietto della prestazione: “Nel complesso una giornata deludente, non avevamo il ritmo per competere per il fronte. La vettura numero 6 ha fatto un buon lavoro sulla strategia e ha guidato qualche giro in testa alla gara, ma non abbiamo avuto il passo per tenere fino alla fine. Nessun errore da parte dei piloti e ottimo lavoro ai box, ma dobbiamo migliorare. Ora testa a Spa”.
Porsche manca di velocità
La Porsche 963 n.6, affidata a Matt Campbell, Kévin Estre e Laurens Vanthoor, ha concluso ottava, dopo una gara giocata su una strategia “off-set” che l’ha portata anche a guidare la gara per alcuni giri. Partita decima, ha mostrato solidità e gestione, ma nel finale il passo non è stato sufficiente per mantenere la posizione.
Kévin Estre ha sottolineato il contrasto tra l’impegno e i risultati: “Abbiamo avuto alti e bassi. Alla fine ci è mancato ritmo e abbiamo perso posizioni per il degrado gomme. Pochi punti, meglio che in Qatar, ma c’è da migliorare”.
Più difficile la gara per la vettura n.5 con Julien Andlauer, Michael Christensen e Mathieu Jaminet, che ha chiuso undicesima, appena fuori dalla zona punti. Anche qui la strategia e le scelte gomme hanno influenzato un risultato che non soddisfa il team. Michael Christensen è diretto: “Non avevamo davvero prestazione. L’undicesimo posto era il massimo ottenibile oggi. Non soddisfacente, ma continuiamo a spingere“.
Gioia LMGT3
A portare il sorriso in casa Porsche ci ha pensato il team cliente Manthey 1st Phorm, che ha conquistato la prima vittoria stagionale nella categoria LMGT3, confermando la competitività della struttura satellite e regalando una boccata d’ossigeno alla casa di Stoccarda. Da menzionare la gestione e la difesa agli attacchi fino alla fine della BMW numero 46 del team di Valentino Rossi.
Prossima tappa
Il WEC ora guarda al 10 maggio 2025, data della 6 Ore di Spa-Francorchamps, penultimo test prima del grande appuntamento di Le Mans (14-15 giugno 2025). Nella tappa belga dello scorso anno, Porsche aveva dominato con la 963 del Team JOTA, sotto una pioggia battente.
Per Porsche Penske Motorsport, Spa sarà il crocevia per rialzare il livello, ritrovare il ritmo e presentarsi a Le Mans con rinnovata ambizione.
Foto Ufficio Stampa Porsche