Seconda e ultima giornata di test Pirelli a Silverstone, incentrata sullo sviluppo degli pneumatici da bagnato 2026. Anche oggi è stato il Mercedes-AMG Petronas F1 Team a mettere a disposizione l’auto e il pilota, una mule car su base W15 del 2024, con George Russell al volante.
Il programma di oggi si è concentrato sui test comparativi tra i vari prototipi di pneumatici da bagnato estremo e intermedi e, anche oggi, si sono svolti sul tracciato nazionale di 2,630 chilometri del circuito inglese, bagnato artificialmente con autobotti d’acqua. Russell ha completato 80 giri, il più veloce in 46″190, portando la distanza totale percorsa nei due giorni a 481 chilometri.
“Prima di tutto, voglio ringraziare Mercedes e i suoi piloti per la loro collaborazione. Tornare subito in pista dopo un Gran Premio dall’altra parte dell’Atlantico è un impegno importante e lo apprezziamo molto“, ha commentato Mario Isola, Direttore Motorsport Pirelli. “È stato un test molto utile, perché ci ha permesso di raccogliere informazioni preziose sui nostri pneumatici da bagnato, da aggiungere a quelle acquisite al Paul Ricard a gennaio. Con le intermedie siamo stati in grado di confermare che lo sviluppo in pista corrisponde alle nostre aspettative, mentre i risultati con le gomme da bagnato sono stati inconcludenti e dovranno ora essere analizzati a fondo nei prossimi giorni per continuare a perfezionare il prodotto per la prossima stagione“.
La prossima sessione di test per prepararsi al 2026, questa volta incentrata sulle slick, è prevista per il 3 e 4 giugno sul Circuito di Barcellona, nei giorni successivi al Gran Premio di Spagna. La Mercedes sarà ancora una volta a disposizione, questa volta affiancata dai Racing Bulls. Il prossimo test sugli pneumatici da bagnato si svolgerà il 19 e 20 giugno, quando solo la Ferrari sarà presente sul proprio circuito di Fiorano, dotato di un sistema di irrigazione artificiale.
Crediti foto e testo: Pirelli Motorsport