Un contratto in essere fino al 2027 con opzione per il 2028, la concorrenza della Bridgestone sbaragliata: Pirelli è una delle colonne della F1 attuale e intende esserlo anche negli anni a venire. L’occasione per ribadirlo l’ha data Mario Isola, n°1 della attività sportive del gruppo italo-sinico, che ha voluto rispondere a voci incontrollate circa un disimpegno programmato.
“No, non credo ci sia qualcosa di vero su quelle voci. Credo che qualcuno l’abbia detto perché siamo in Formula 1 già da molto tempo, dal 2011, e come fornitore unico abbiamo sicuramente il contratto più lungo“.
“La Formula 1 ha deciso di avere un solo fornitore di pneumatici nel 2008, quindi siamo sicuramente i più longevi. Siamo felici di essere qui, continuiamo a utilizzare la Formula 1 in modo positivo per l’azienda in termini di branding e anche di tecnologia“.

“Ogni anno c’è una nuova sfida, per cui non siamo stanchi di rimanere in Formula 1. Capisco che è un periodo lungo e capisco che ci sono altri produttori di pneumatici che vogliono entrare, e lo accetto perché significa che la Formula 1 è uno sport di successo. È positivo l’interesse di altri Costruttori, ma questo non significa che vogliamo finire nel 2027. Valuteremo ovviamente in una fase successiva“.
Caso chiuso? Al prossimo chiacchiericcio da smentire
Crediti foto: Pirelli motorsport