La Ferrari 499P numero 51 scrive un’altra pagina memorabile della sua giovane ma già gloriosa nuova storia nel FIA World Endurance Championship. Con il successo ottenuto alla 6 Ore di Spa-Francorchamps, la Rossa sigla la terza vittoria consecutiva in altrettante gare della stagione 2025, consolidando il primato in entrambe le classifiche mondiali, Costruttori e Piloti.
Al termine di una gara impeccabile sul piano strategico e gestionale, è Alessandro Pier Guidi a tagliare per primo il traguardo davanti a quasi 100 mila spettatori, regalando al Cavallino una nuova affermazione in un circuito simbolo della resistenza.
Pier Guidi: “Vincere ancora è incredibile”
“Vincere ancora dopo Imola è incredibile. Quest’anno stiamo dimostrando tutto il valore della nostra squadra” ha dichiarato Alessandro Pier Guidi che ha portato la 499P #51 per primo sotto la bandiera a scacchi sul circuito di Spa-Francorchamps. “I progressi fatti dal 2023 a oggi sono sotto gli occhi di tutti. A Spa abbiamo lavorato benissimo: nella gestione gomme e nell’esecuzione perfetta della strategia. Ora dopo ora, abbiamo costruito un risultato che racconta la forza di questa Ferrari“.
Due su due per la #51
Dopo i trionfi in Qatar e Imola, la 499P #51 condotta da Pier Guidi, Calado e Giovinazzi si conferma la vettura da battere anche sul leggendario tracciato belga. Un successo arrivato al termine di una prova dura, gestita con freddezza e intelligenza.
“Dopo le libere sapevamo che non sarebbe stata facile”, ha ammesso James Calado. “Ci siamo concentrati sulla gestione gomme e tutto ha funzionato. Due vittorie di fila in questo campionato sono un risultato enorme. Ora, però, pensiamo già alla 24 Ore: la più importante dell’anno“.
La Ferrari vola verso Le Mans
Un occhio al passato, ma lo sguardo è fisso sul futuro. Il prossimo round sarà infatti la 24 Ore di Le Mans, obiettivo principe del team e gara che evoca emozioni uniche: quella del trionfo al Centenario nel 2023, proprio con questo equipaggio.
A rendere ancora più speciale la vittoria, anche il contesto complicato in cui è maturata. Un incidente in FP2 aveva messo in dubbio la presenza della #51 nelle fasi successive del weekend, ma il lavoro dei meccanici ha restituito alla pista una vettura perfetta.
“Il primo pensiero va alla squadra“, ha sottolineato Antonio Giovinazzi. “Dopo l’incidente di giovedì, rimettere insieme la macchina così rapidamente è stato un capolavoro. Tutto doveva andare alla perfezione e ci siamo riusciti. Due Ferrari davanti a tutti: è un segnale fortissimo“.
I numeri del dominio
Con questo trionfo, la Ferrari sale a 136 punti nella classifica Costruttori, mentre la coppia Pier Guidi-Calado-Giovinazzi guida la graduatoria Piloti a quota 75 punti. Alle loro spalle, Fuoco-Molina-Nielsen a -18, Ye-Kubica-Hanson a -36. E il conteggio delle vittorie assolute della 499P nella top class dell’endurance sale a sei, tutte realizzate in appena un anno e mezzo di attività.
Da Le Mans 2023 a oggi, la Ferrari non ha solo costruito una vettura vincente. Ha formato un team capace di dominare l’endurance moderno con metodo, talento e solidità tecnica. E Spa è solo l’ultima tappa di un percorso che guarda deciso verso la gloria.
Foto Ferrari Media Centre