La progressione di Peugeot nel FIA WEC 2025 continua a farsi sentire, gara dopo gara. Nella storica 100esima tappa del Mondiale, disputata sul leggendario tracciato del Fuji ai piedi del Monte Fuji, il Team Peugeot TotalEnergies ha conquistato il secondo podio consecutivo, confermandosi tra i protagonisti della classe Hypercar e dimostrando che la prima vittoria non è più un miraggio.
La gara in Giappone
I due equipaggi, formati da Paul Di Resta e Loïc Duval hanno offerto una partenza impeccabile. Di Resta ha subito guadagnato una posizione, portandosi terzo alla prima curva, mentre Duval ha messo in mostra una rimonta spettacolare, scalando ben cinque posizioni nel primo giro. Dopo due ore di gare combattute tra attacchi e difese serrate, entrambe le Peugeot 9X8 si sono stabilite nella top five, pronte a giocarsi il tutto per tutto.
Ritmo da top team
A prendere il testimone sono stati Jean-Eric Vergne e Malthe Jakobsen, protagonisti di una fase centrale entusiasmante. Vergne, alla ripartenza dopo una lunga Safety Car, si è portato al comando nel 98esimo giro, mentre Jakobsen ha risalito la classifica fino al terzo posto, nonostante un traffico intenso e lotte ravvicinate. A metà gara, i due prototipi francesi occupavano provvisoriamente il podio, segnale evidente dei progressi compiuti dal team nel bilanciamento e nella gestione delle gomme.
La fortuna, però, non ha sorriso a entrambi. Jakobsen ha dovuto rientrare ai box poco prima di una Virtual Safety Car, perdendo secondi preziosi e scivolando in sesta posizione. Vergne, invece, ha effettuato la sosta un giro più tardi, sotto neutralizzazione, permettendo alla #93 di restare davanti. Da lì in poi, la strategia e la tenuta di gara hanno fatto la differenza.
Il finale è conferma di solidità
Nel tratto conclusivo, Mikkel Jensen e Stoffel Vandoorne hanno gestito con esperienza e velocità la fase decisiva. Il team ha scelto di montare quattro gomme nuove su entrambe le vetture, puntando tutto su un finale d’attacco. Jensen è rientrato in pista al secondo posto e ha difeso con tenacia la posizione fino alla bandiera a scacchi, mentre Vandoorne ha chiuso con la #94 in quinta posizione, completando una prestazione complessiva di altissimo livello.
Il secondo posto di Jensen, insieme al quinto di Vandoorne, rappresenta il miglior risultato di sempre per Peugeot nel FIA WEC e un chiaro segnale della costante crescita del progetto 9X8. Il team è molto vicino al primo successo e ogni gara dà maggiore fiducia. Il lavoro di squadra, la strategia e l’affidabilità stanno finalmente pagando.
E ora?
Con due podi consecutivi e un ritmo sempre più competitivo, Peugeot conferma che il lavoro di sviluppo sta portando i frutti sperati. L’obiettivo è chiaro, la prima vittoria è solo questione di tempo.
Crediti foto: Peugeot Stellantis