Oscar Piastri sta vivendo il suo momento peggiore in stagione. Un lungo periodo nero partito dai due incidenti consecutivi in Azerbaijan, uno in qualifica e l’altro poco dopo lo spegnimento dei semafori in gara. Da lì in poi il suo vantaggio di 31 punti è via via svanito per poi diventare un fossato largo 24 punti tra lui e il compagno di squadra Lando Norris che sembra, ormai, lanciato verso il suo primo titolo mondiale piloti in F1 con tre Gran Premi al termine.
Ma c’è una curiosa teoria, proveniente proprio dalla terra di Piastri, l’Australia, che potrebbe spiegare il trend negativo del driver di Melbourne: sarebbe tutta colpa di un hamburger.
Da quando è stato lanciato il suo hamburger ufficiale da Grill’d, la catena australiana di cui è testimonial, la stagione di Piastri è precipitata in un incubo senza fine. Il panino si chiama OP81 (iniziale del suo nome, con il suo numero in gara), ha il pane nero al carbone, carota grattugiata e salsa chipotle, ed è diventato il simbolo di una sfortuna assurda.
È in commercio dallo scorso febbraio, sparito dal menù per un periodo di tempo, per tornare a settembre, in concomitanza con il Gran Premio d’Italia con una promozione devastante: comprando un hamburger OP81, il secondo è gratis ogni lunedì dopo ogni podio dell’australiano. L’annuncio è arrivato il 7 settembre, subito dopo il podio di Monza, che rimane l’ultimo della sua carriera fino a oggi.
Come è nata la maledizione dell’hamburger su Oscar Piastri
Da quel momento Piastri non è più salito sul podio. Zero volte in ben cinque Gran Premi. I tifosi hanno iniziato a scherzare, ma diventando via via più seri e superstiziosi: quel hamburger ha portato sfortuna. L’australiano ha vissuto un weekend del Gran Premio del Brasile da dimenticare: zero punti nella Sprint Race, andando fuoripista, dopo aver toccato un cordolo bagnato. Partito 4° in gara ed ha ricevuto una penalità di 10 secondi per il contatto al restart con la Mercedes di Antonelli che ha danneggiato, irrimediabilmente, il ferrarista Charles Leclerc, costringendolo al ritiro. 5° posto finale, mentre Norris dominava e allungava in classifica.
Grill’d ha capito l’antifona e ha modificato la promozione: ora l’hamburger gratis scatta dopo qualsiasi arrivo in gara di Piastri, non solo dopo un podio, e vale fino all’8 dicembre per i membri del programma fedeltà. Un modo per dire addio alla iella e per mantenere viva la campagna pubblicitaria senza dipendere dai risultati sportivi di Piastri che continuano a latitare. L’offerta resterà attiva fino a metà dicembre, coprendo le ultime tre gare della stagione: Las Vegas, Qatar e Abu Dhabi.
Fino a metà campionato Oscar Piastri sembrava inarrestabile, con un ritmo che lo rendeva il favorito assoluto. Ma il momentum è svanito subito dopo Monza, e ora ogni gara sembra una montagna da scalare. La promozione di Grill’d, nata per festeggiare i suoi trionfi, è diventata il simbolo di questa sfortuna prolungata. Con tre weekend rimasti, Piastri ha ancora la possibilità di invertire la rotta e riattivare i bonus nel modo più glorioso possibile, ma il tempo stringe, la pressione è altissima, ma la maledizione del panino, è più viva che mai.
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Crediti foto: LAT Images, Grill’d
