Norris – Verstappen: la partita è aperta ma i trend lasciano poche speranze

Con quasi trecento punti in palio Norris non può essere tagliato fuori dalla lotta iridata. Ma è necessaria una svolta rapida. Che potrebbe non bastare

78 punti. Questo è il distacco che separa Lando Norris da Max Verstappen. I punti in palio sono ancora molti, considerando che ci sono altre 10 gare da disputare, incluse tre sprint race. È un bottino abbastanza grande da non poter considerare chiusa la corsa al titolo iridato del 2024.

Tuttavia, osservando le tendenze, per il pilota della McLaren non ci sono molte speranze. Anche se la McLaren MCL38 si è generalmente rivelata preferibile dopo un avvio più convincente della rivale RB20, Lando non è riuscito a capitalizzare il potenziale della vettura.

Errori sono stati commessi dal team di Woking, ma forse i più gravi sono hanno visto protagonista Norris, che non ha nascosto di aver perso troppo terreno in modo quasi gratuito.

Lando Norris
Lando Norris, McLaren F1

Lando Norris: il peggior partente del campionato di F1 2024

Il pilota di Bristol ne è consapevole e ne ha parlato egli stesso quando, alla fine del Gran Premio del Belgio, ha ammesso che deve migliorare in alcune aree, tra cui quella relativa alle partenze. In questo aspetto, le sue performance sono state addirittura preoccupanti.

Lando, escludendo le sprint race che non vengono inserite nel computo, non è stato in grado di guadagnare una sola posizione allo start nell’arco di tutto il campionato 2024.

La tabella in basso è uno spaccato delle difficoltà dell’inglese, che probabilmente sono più legate all’approccio che a problemi tecnici, visto che non si riscontrano problemi di sorta al sistema di partenza della monoposto color papaya.

Lando Norris: i numeri che spiegano le difficoltà allo start

Gran Premio Posizione in griglia Posizioni guadagnate/perse dopo lo start
Bahrain 7 0
Arabia Saudita 6 0
Australia 3 0
Giappone 3 0
Cina 4 0
Miami 5 -1
Emilia Romagna 2 0
Monaco 4 0
Canada 3 0
Spagna 1 -2
Austria 2 0
Inghilterra 3 -1
Ungheria 1 -2
Belgio 4 -3

Il dato ancora più inquietante è rappresentato dal trend: nelle ultime tre gare si è consolidata la tendenza a peggiorare la posizione alla prima curva dopo lo spegnimento dei semafori. Emblematico il caso di Spa-Francorchamps, dove Norris sembra quasi distratto, lasciandosi stancamente trascinare verso l’esterno della Source senza quasi reagire.


Lando Norris non è pienamente padrone del suo destino

Ma Norris non sembra essere troppo preoccupato, poiché ha affermato che basta mettere tutto insieme e riordinare le cose per iniziare a gestire meglio il weekend di gara. Peccato che, fino a questo momento, l’inglese abbia vinto un solo Gran Premio su 14, e che ne manchino soltanto dieci alla fine.

Il numero 14 è ancora in lotta per il titolo, ma deve notevolmente incrementare il numero di gradini più alti del podio e sperare che tra lui e Max Verstappen si insinuino altri piloti. Piastri potrebbe essere un prezioso alleato, così come la Mercedes rinata e la Ferrari, che spera di tornare a competere stabilmente per il podio dopo mesi di gestione degli sviluppi quasi disastrosa.

Max Verstappen vs Lando Norris, Red Bull RB20 vs McLaren MCL38: i duelli che stanno caratterizzando il campionato del mondo di F1 2024

Il destino di Norris, quindi, non sembra essere solo nelle sue mani, ma pare dipendere anche da altri fattori che non è detto possano contribuire a dargli quella spinta necessaria per colmare un gap comunque molto importante.

La doppietta Zandvoort-Monza ci dirà già se lo strappo si può ricucire o se la McLaren punterà sul titolo costruttori, lasciando piena libertà ai due piloti di duellare. Zak Brown è stato chiaro da questo punto di vista: se ci sarà la possibilità di aiutare Lando a vincere il titolo, allora Piastri sarà sacrificato; altrimenti il team lavorerà per riportare a Woking la coppa costruttori che manca da lunghissimo tempo.


Crediti foto: McLaren F1, Oracle Red Bull Racing

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