Secondo fonti interne citate dal quotidiano giapponese Nikkei, nel consiglio di amministrazione previsto per oggi verrà discussa la possibile sostituzione dell’attuale CEO, Makoto Uchida. La casa automobilistica sta affrontando una crisi finanziaria senza precedenti: negli ultimi nove mesi, gli utili sono crollati di oltre il 90%, costringendo l’azienda a ridurre il personale e a tagliare gli stipendi dei dirigenti.
A peggiorare la situazione è stato il fallimento delle trattative di fusione con Honda. Le negoziazioni si sono arenate quando la “Grande H” ha proposto di trasformare Nissan in una sua sussidiaria, anziché procedere con una fusione paritaria. Una condizione ritenuta inaccettabile da Nissan, che ha portato così a uno stallo nelle trattative.
Di fronte a queste difficoltà, il consiglio di amministrazione sta valutando diversi candidati per la carica di CEO. Tra i nomi in lizza figurano:
- Jérémie Papin, attuale direttore finanziario, con esperienza nelle operazioni statunitensi di Nissan;
- Ivan Espinosa, direttore della pianificazione;
- Guillaume Cartier, direttore delle performance.
Non è ancora chiaro se la nuova nomina sarà temporanea o definitiva, ma appare evidente la volontà di riaprire le trattative con Honda per garantire un futuro più solido all’azienda.
La gestione di Makoto Uchida, iniziata nel 2019 dopo l’uscita dell’ex CEO Carlos Ghosn, è stata segnata da tentativi di ristrutturazione e ricerca di partnership strategiche. Oltre alle discussioni con Honda, si è parlato di possibili collaborazioni con Foxconn e persino di una vendita degli impianti statunitensi a Tesla, ipotesi tuttavia smentita.
Il prossimo consiglio di amministrazione si preannuncia dunque cruciale: Nissan si trova a un bivio tra il mantenimento della propria indipendenza e la ricerca di nuove alleanze per superare l’attuale crisi.
Crediti foto: Nissan