E’ stato l’ultimo pilota scelto direttamente da Ferrari. Il ‘Grande Vecchio’ non fece però in tempo a vederlo in pista con la Rossa. Il ‘Drake’ (altro soprannome del Commendatore) scrisse di lui: “Combattente nato, in lotta perenne con tutti, anche con se stesso”.
Due anni al volante del Cavallino Rampante. Per molti la sua storia rispecchia proprio quella della Ferrari, se pensiamo che Maranello tornò a festeggiare il titolo piloti dopo ventun anni. Nel 1986 infatti arrivò all’ultima gara in testa al Mondiale, ma lo scoppio di una gomma lo mandò fuori dai giochi.
Il campionato successivo lo terminò anzitempo a causa di un brutto incidente in Giappone: vinse tre gare in più rispetto al compagno di scuderia Nelson Piquet, ma alla fine il maggior numero di arrivi in zona punti premiò il brasiliano.
Nel 1991 arrivò ancora una volta secondo. Ma il tempo è stato galantuomo con il ‘Leone’ inglese, definito il driver più ‘spettacolare’ per un certo periodo: trentadue anni fa infatti vinse il titolo con 108 punti. In Formula 1 ha vinto trentuno Gran Premi. Il primo nel 1985, l’ultimo nel 1994.
L’8 agosto 1953 è nato Mansell. Happy Birthday, Sir Nigel.
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