Il mega scandalo Hornergate ha messo in evidenza quella che potrebbe essere la fine del sogno Red Bull. La corazzata austro-tailandese potrebbe presto affondare e i suoi generali sono pronti a lanciarsi in acqua, a bordo di comode scialuppe di salvataggio full optional.
Tra i nomi più rilevanti, c’è quello di Adrian Newey, il quale pare intrattenga cordiali dialoghi con la dirigenza Ferrari.
Adrian Newey e la Ferrari, chiacchiere e soldi
La leggendaria penna britannica fa gola a qualsiasi team, Newey si è ritenuto un vero genio del motorsport e buona parte dei domini Red Bull sono attribuibili al suo lavoro.
Nella griglia del Gran Premio di Stratford-upon-Avon, pare che Ferrari sia in pole position, forte di un’improvvisa pioggia di denaro scatenata dalla dirigenza, culminata con l’acquisto dei servigi di Sir Lewis Hamilton.
Se l’operazione Hamilton può essere ritenuta una geniale (e costosa) mossa di marketing, al netto di un valore sportivo da fare invidia a tutto il mondo del motorsport, l’ingresso di Newey in Ferrari assumerebbe un valore ben differente.
Adrian, non quello che canta, costituirebbe un enorme valore aggiunto per l’organico Ferrari ma, a differenza di Hamilton, non fa vendere cappelli. Ragionando in termini puramente economici, il ROI di questa operazione non sarebbe sufficiente da giustificare una tale spesa.
Ma oggi, quelle che apparivano come pure congetture, si sono rapidamente trasformate in notizie (mai verificate).
Newey in trattativa con Ferrari? Lo sapevamo già!
Nell’esatto istante in cui una fonte credibile sgancia la bomba, ecco che parte la corsa ad accaparrarsene la paternità, il primato: l’ho detto prima io!
In questo scenario, possiamo riscontrare 3 tipologie di giornalisti o presunti tali:
- Chi sa davvero: ha bisogno di dire immediatamente che lui già sapeva tutto, ma non poteva dirlo altrimenti non lo avrebbero più invitato agli eventi Ferrari, oltre a essere condannato a vomitare il risotto allo zafferano del pranzo di Natale 2017;
- Chi non sa ma finge di sapere: per apparire credibile di fronte ai suoi followers, si vanta di essere a conoscenza della cosa già da tantissimo tempo. Lui è un insider, conosce tutta la storia perché suo cugino conosce l’edicolante di Milton Keynes, il quale gli ha riferito che Adrian Newey – suo cliente – gli ha chiesto di non mettergli più da parte i numeri della rivista Poliuretano, in quanto si sarebbe dovuto trasferire in estate;
- Chi non sa e rosica: poi ci sono i reietti, quelli che hanno agganci a Maranello e sono costretti a raccattare news dal web, filtrando bufale e dichiarazioni di millantatori. Arrivano ultimissimi, ma hanno il tempo di accertarsi che le notizie siano vere.
Quindi, Newey va davvero in Ferrari?
La risposta a questa domanda la sanno già tutti! Solo tu non la conosci perché non sei nessuno. Dai, smettila di fare domande stupide, impegnati piuttosto ad ampliare le tue conoscenze, espandi la tua rete LinkedIn, tu devi uscire, và mmiezo ‘a strada, tocc ‘e femmene, va a arrubbà, fa chello che vuo’ tu!
Crediti foto: Formulacritica