La finale a Maranello delle Ferrari Esports Asphalt Series ha riunito gli 8 migliori piloti virtuali del mondo, selezionati dopo mesi di qualificazioni globali giocate su tutte le principali piattaforme: Xbox, PlayStation, PC, mobile e Nintendo Switch. Un percorso pensato per esaltare la passione e la competitività della community di Asphalt Legends, passando di sfida in sfida al volante virtuale di modelli iconici come SF90 XX Stradale, 488 Challenge Evo, 599XX Evo e persino il modello LEGO Technic della Ferrari FXX K.
Portare la finale nel tempio della storia Ferrari non è stato solo un gesto simbolico, ma un chiaro segnale: gli Esports sono parte integrante del motorsport moderno. E qui, tra le monoposto di Schumacher e le GT che hanno fatto la storia, si respirava un’atmosfera carica di tensione e rispetto.
La competizione
Domenica 16 novembre, gli otto finalisti, Darkhyper, Ya_Fire, Suchti, Oiocha, Jager, Raidee, Futureflash e Natto, si sono affrontati in un tabellone a eliminazione diretta che ha messo a dura prova riflessi, strategia e nervi. Tutto a bordo della Ferrari 499P Modificata, scelta per rappresentare la massima evoluzione dell’ibrido tra reale e digitale.
Le semifinali al best-of-three hanno subito fatto capire che il livello era altissimo: traiettorie perfette, controllo millimetrico e la capacità di restare lucidi nonostante la cornice unica.
Nella finale al best-of-five, Ya_Fire ha mostrato un sangue freddo da professionista consumato. Precisione, ritmo e visione di gara gli hanno permesso di avere la meglio in una serie ricca di colpi di scena e sorpassi last second. Una prestazione dominante, che gli ha consegnato il titolo nella cornice più prestigiosa possibile.
Premi speciali e un futuro che corre sempre più veloce
Il successo ha permesso a Ya_Fire di portarsi a casa un ricco bottino tecnologico: HP Omen gaming laptop, cuffie Bang & Olufsen, modellini Bburago, occhiali Scuderia Ferrari e altri premi dedicati al mondo Ferrari. Ma soprattutto, il campione vivrà un’esperienza che pochi possono raccontare: un factory tour esclusivo all’interno dello stabilimento di Maranello, dove nascono le vetture del mito. Un riconoscimento che unisce virtuale e reale, confermando la direzione intrapresa dal Cavallino: il motorsport digitale non è più un gioco, ma una frontiera concreta della competizione e dell’intrattenimento.
Una vittoria che proietta Ya_Fire nell’élite globale degli Esports racing, ma che soprattutto conferma la crescita esponenziale del movimento competitivo legato ai giochi di guida.
La Ferrari Esports Asphalt Series si chiude, ma il viaggio continua
La finale 2025 lascia un messaggio chiaro: la contaminazione tra motorsport reale ed Esports è ormai un pilastro dell’intrattenimento sportivo moderno. In un luogo che celebra la grandezza di ieri, il pubblico di Twitch ha applaudito il talento del futuro. E mentre le luci del Museo Ferrari si spengono, una cosa è certa: Asphalt Legends ha trovato un nuovo campione, il Cavallino Rampante un nuovo ambasciatore digitale, e gli Esports una vittoria storica nella loro corsa verso il grande pubblico.
Foto Ferrari Media Centre





