Una qualifica a Monaco tutto sommato positiva per il team McLaren con Oscar Piastri che partirà domani dietro Leclerc in P2 e Lando Norris che invece scatterà alle spalle dell’altra Ferrari di Sainz, in P4.
È stata una qualifica tiratissima sin dal Q1. McLaren si aspettava di essere dietro a Ferrari e Red Bull, ma alla fine sono riusciti a battere la compagine di Milton Keynes grazie anche a un errore di Max Verstappen alla Sainte-Dévote.
Q1 e Q2 sono state delle sessioni caratterizzate da tanto traffico e da una pista che tendeva a migliorarsi dopo ogni giro. Per raggiungere il Q3 bisognava essere perfetti altrimenti si pagava dazio alla pista di Montecarlo, vedasi quanto accaduto a Perez che partirà in P18.
Vediamo nel dettaglio le parole dei piloti del team di Woking.
Piastri: “Nessuno pensava che potessimo avvicinarci a Leclerc”
Oscar Piastri, dopo Imola, conquista un’altra seconda posizione e dimostra ancora una volta di essere un talento cristallino. Oggi, però, l’australiano era consapevole che Leclerc fosse più veloce e ha dato i giusti meriti al pilota monegasco.
“Cosa mancava per la pole? Ho commesso degli errori, ma alla fine bisogna dare i meriti a Charles che è stato il più veloce finora. Ad un certo punto nessuno pensava che potessimo avvicinarci a lui. Nel complesso, va bene partire in prima fila”:
“Credo sia stato un buon weekend”, continua Piastri. “Abbiamo costruito il passo per fare bene domani. Possiamo costruire una vittoria se effettuiamo una buona partenza. Altrimenti, visto che è difficile passare qui, si pensa a una buona strategia”.
Norris deluso dal risultato
Un Norris che rispetto al compagno di squadra ha faticato in alcune curve. Ciò gli è costato circa un decimo e mezzo che lo farà partire domani dalla quarta piazza. Il pilota inglese sapeva che avrebbe potuto lottare per il podio virtuale, ma al contempo è felice per il risultato della squadra.
“Come team, dovremmo essere felici per la seconda e la quarta posizione in un circuito cittadino, e per essere così vicini a Ferrari. Sapevamo che loro (Ferrari) erano i favoriti per la pole. Averli divisi e avere Oscar tra di loro è un buon segno secondo me”.
“Ovviamente mi sarebbe piaciuto essere al meno in terza posizione. Ma il gap è talmente basso che un piccolo errore può costarti caro. Ho faticato tutto il weekend nelle curve 3 e 4. È lì che ho perso tempo nei confronti di Oscar”.
Crediti foto: McLaren
