Lewis Hamilton ha reso omaggio a Michael Schumacher con un messaggio emozionante, definendo il tedesco una “leggenda” e un “modello”.
Hamilton e Schumacher sono i due piloti più vincenti della F1, entrambi con sette titoli mondiali all’attivo. Il pilota britannico ha raggiunto il traguardo dei sette titoli nel Gran Premio di Turchia del 2020 e attualmente è alla guida della Mercedes prima di passare in quella Ferrari che il pilota di Kerpen ha fatto ritornare grande.
Lewis ha elogiato la leggenda tedesca, includendo un tributo che è stato inserito come prefazione nel nuovo libro World Championship Cars – Michael Schumacher. Il volume celebra la prima vittoria di Schumacher nel campionato F1, ottenuta nel 1994, esattamente 30 anni fa.
Hamilton ha scritto: “Michael è tra le leggende del nostro sport. Quando cresci con la passione per il motorsport, guardi sempre con ammirazione delle figure specifiche, e senza dubbio Michael è stato un modello per i giovani piloti”.
“La sua velocità, la sua etica del lavoro, la sua determinazione è costanza: la durata della sua carriera e le sue prestazioni di alto livello possono solo essere ammirate”.
Lewis ha poi proseguito: “Quando si tratta dell’eredità di Michael, tuttavia, mi concentro su di lui come persona piuttosto che come concorrente. Non si tratta di titoli o trofei, ma della famiglia che lui e Corinna hanno costruito insieme. La loro grandezza, la loro umiltà e la loro sincerità dicono molto di più sui valori di Michael di quanto io abbia mai potuto fare”.
Nel 2025, il driver della Mercedes cercherà di emulare Michael provando a vincere il campionato del mondo con la Ferrari. Schumacher ha conquistato cinque dei suoi sette titoli con la Scuderia, dominando il panorama della F1 tra il 2000 e il 2004.
Dopo l’addio del campione tedesco, Kimi Räikkönen è l’unico altro pilota ad essere diventato campione del mondo con la Ferrari. Felipe Massa ha perso il titolo proprio contro Hamilton nel 2008, mentre Fernando Alonso è stato vicino alla vittoria nel 2010 e nel 2012. Sebastian Vettel, invece, non è riuscito a battere il talento inglese né nel 2017 né nel 2018.