C’è stata una fase del 2024 in cui sembrava che le strade di Max Verstappen e della Mercedes potessero davvero incrociarsi. Non per l’anno prossimo, ma per la stagione successiva. Tuttavia, le cose sono andate diversamente, e alla fine Toto Wolff ha puntato sul giovane talento cresciuto in casa, Andrea Kimi Antonelli. Una scelta convinta? Sì, ma con alcune riserve.
Sostituire un pilota del calibro di Lewis Hamilton non è affatto semplice. I vertici della Mercedes avevano dunque due opzioni: cercare un super campione di pari livello o coltivare internamente un driver che potesse dare soddisfazioni in futuro. In parole povere, la prima opzione portava a Max Verstappen e non certo a Carlos Sainz che è stato valutato ma poi scartato. Alla fine si è concretizzato il secondo scenario, ma ciò non significa che non si sia tentato di ingaggiare il tre volte campione del mondo della Red Bull.
Nei giorni in cui il “Horner-Gate” rischiava di sfuggire di mano, Wolff aveva infatti intessuto rapporti molto stretti con Jos Verstappen, che era entrato in conflitto con Christian Horner (lo è tutt’ora). Ci sono stati incontri, sia pubblici che privati, che sono proseguiti fino a tarda estate, quando si è capito che per il 2025 non c’era nulla da fare.

A quel punto, Wolff ha attivato l’opzione Antonelli, ammettendo che non c’erano le condizioni per portare Max Verstappen a Brackley. Una trattativa, quindi, non nascosta e che sicuramente ha influito sull’umore dei due piloti titolari per l’anno prossimo.
Toto ora deve motivare una coppia che deve sentire la massima fiducia. Non a caso, il manager viennese ha parlato di totale supporto per i due piloti, che da soli dovranno reggere il peso del post-Hamilton.
Wolff non prevede una strategia diversificata, nonostante Russell abbia molta più esperienza e sia arrivato gradualmente in un top team. Antonelli, invece, sarà letteralmente catapultato in una nuova realtà, dove il livello di pressione sarà altissimo.

Mercedes, con il suo piano piloti per il 2025, ha accettato una grande dose di rischio, poiché questo modello potrebbe non rivelarsi efficace in una stagione in cui si presume che i valori saranno molto vicini, considerando l’andamento del mondiale in corso.
In ogni caso, tornando al punto centrale di questo scritto, l’idea di approcciare di nuovo Max Verstappen non è del tutto abbandonata. Già l’anno prossimo potrebbero crearsi nuovamente le condizioni per un assalto, considerando che il contratto di George Russell scadrà a fine 2025 e che Antonelli potrebbe non vedersi rinnovata la fiducia se la sua stagione non sarà brillante.
Mercedes non l’ha mai affermato pubblicamente, ma c’è una concreta possibilità che il 2025 possa essere un anno di transizione, in attesa del nuovo contesto regolamentare che si instaurerà l’anno successivo. Ecco perché sia Russell che Antonelli saranno valutati attentamente, per capire se potranno essere loro il futuro del team o se sarà necessario ingaggiare un altro pilota di peso, come Max Verstappen, che non ha chiuso del tutto le porte alla prospettiva della Stella a Tre Punte.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team, Oracle Red Bull Racing