Negli ultimi giorni erano circolate indiscrezioni riguardo a un possibile riassetto della struttura di vertice del team Mercedes-AMG Petronas F1, con la possibilità che Daimler AG, già detentrice del 33% della scuderia, potesse rilevare la quota di INEOS. Tuttavia, un portavoce del team ha chiarito la situazione, ribadendo che non ci sono piani in tal senso.
Mercedes: continuità e stabilità per il futuro
INEOS è entrata a far parte della struttura proprietaria di Mercedes nel 2020, acquisendo un terzo delle azioni del team, affiancando Daimler e Toto Wolff, che detengono anch’essi il 33% ciascuno. Da allora, la società di Jim Ratcliffe ha giocato un ruolo significativo all’interno della squadra, contribuendo sia in termini finanziari che strategici.
L’attuale struttura a tre entità sembra quindi destinata a rimanere invariata, garantendo continuità in un periodo cruciale per la Formula 1. Con l’introduzione delle nuove regole tecniche nel 2026, la stabilità del team rappresenta un elemento chiave per lo sviluppo futuro della monoposto e per le ambizioni di Mercedes di tornare al vertice dopo le difficoltà delle ultime tre stagioni.

Il futuro di Mercedes in F1
Nonostante le recenti difficoltà, la Stella a Tre Punte continua a essere uno dei team di riferimento nel Circus e sta lavorando per ridurre il gap con Red Bull, Ferrari e la cliente McLaren. L’impegno di INEOS rimane solido, confermando che l’attuale assetto tricefalo è funzionale agli obiettivi a lungo termine della scuderia.
Le dichiarazioni che giungono dall’interno del team, dunque, chiudono momentaneamente il capitolo su un possibile riassetto societario, lasciando intendere che il focus è tutto sulla competitività della squadra in vista delle prossime stagioni.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team