George Russell ha scelto di prendersi una pausa non solo dalle piste, ma anche dalle trattative per il futuro. Il pilota britannico della Mercedes, attualmente con un contratto in scadenza a fine anno, ha chiarito che durante la pausa estiva non ci saranno annunci o decisioni. La priorità, almeno per il momento, è ritrovare energie lontano dai riflettori della Formula 1.
In un contesto in cui molte squadre hanno già chiuso il proprio organico per il 2026, la Stella a Tre Punte rimane tra le poche a non aver ancora confermato ufficialmente la propria formazione. Il sedile occupato da Russell non è stato messo in discussione per rendimento: il britannico è attualmente quarto nel Mondiale e ha dimostrato di sapersi caricare la scuderia sulle spalle dopo l’addio di Lewis Hamilton. Eppure, la firma sulla nuova intesa non è ancora arrivata.
Stessa situazione per Andrea Kimi Antonelli, l’altro nome attorno al quale ruotano i piani futuri del team. Il giovane bolognese è considerato un investimento a lungo termine, ma il suo percorso in Formula 1 è appena iniziato e non si è sviluppato, almeno per ora, nella maniera attesa. Nonostante la volontà della scuderia di definire la line-up, tutto è stato congelato.

Le incognite legate a Verstappen e il piano di continuità
A rendere il quadro più complesso ci ha pensato l’incertezza che per mesi ha circondato il futuro di Max Verstappen. Le prestazioni opache della RB21 avevano alimentato voci di un possibile addio dell’olandese alla Red Bull, con Mercedes osservatrice interessata. Ma la situazione si è rapidamente chiarita: Verstappen resterà a Milton Keynes, come lui stesso ha ribadito pubblicamente, e Toto Wolff ha smentito qualsiasi interesse immediato. L’arco temporale per un nuovo assalto potrebbe essere più dilatato: si attende di capire quali valori emergeranno nel 2026 immaginando di poter sferrare l’attacco l’anno successivo.
Il team principal austriaco ha indicato con fermezza che il piano prevede la continuità: Russell rimane al centro del progetto tecnico della Mercedes. Antonelli, dovrebbe poter proseguire nel suo cammino di crescita a Brackley, allontanando quelle voci che lo volevano a Enstone, in Alpine, al posto di un deludente Franco Colapinto.
Russell: “Voglio una pausa vera, non un contratto da discutere”
Intervistato da Sky Sports F1, Russell ha espresso in modo diretto la propria volontà di staccare completamente durante la pausa estiva: “Non ci sarà nulla durante l’estate, voglio solo riposarmi e tornare più forte nella seconda metà della stagione”, ha spiegato. Le sue parole mostrano un approccio calcolato, lontano dalla frenesia del mercato.
Il pilota di King’s Lynn non ha fretta, anche perché si sente in una posizione solida. “La questione è quando, non se. Sono in squadra da quattro anni, il prossimo sarà il quinto. Vogliamo crescere insieme, ma voglio che sia il momento giusto. Non ho intenzione di forzare i tempi”, ha aggiunto.

Russell: la fiducia di Wolff è intatta
Dalla dirigenza arrivano solo conferme. Wolff, infatti, ha ribadito che la posizione di Russell all’interno della squadra non è in discussione: “George ha sempre mostrato di cosa è capace fin dal 2018. Non c’è mai stata una stagione in cui abbia deluso. Solo perché non se ne parla pubblicamente, non significa che le cose non stiano avanzando internamente”.
Il team principal ha anche lasciato intendere che un’estensione del contratto è solo questione di tempo: “Annunceremo i dettagli quando sarà il momento. Russell ha confermato ancora una volta a Budapest il suo valore. Non c’è ragione per non costruire un futuro a lungo termine con lui”. Insomma, Russell – Mercedes è una trattativa che cuoce a fuoco lento e che porterà portare al positivo epilogo. È solo questione di tempo, poi le firme saranno apposte e gli annunci resi pubblici.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team
Seguici sul nostro canale YouTube: clicca qui