La questione legata al futuro dei piloti Mercedes continua a tenere banco, ne abbiamo dato conto anche ieri su Formulacritica: leggi qui. Da settimane, anzi mesi, a Brackley si discute del rinnovo di George Russell, mentre sullo sfondo resta la suggestione di un possibile approdo di Max Verstappen nel medio periodo. Ma secondo Juan Pablo Montoya, l’ex pilota di Williams e McLaren, non ci sarebbe alcun motivo per ritardare il prolungamento del contratto con il britannico.
“Non so cosa stia pensando Toto, ma George sta dimostrando che non hanno bisogno di Max. Russell in futuro può essere forte quanto Verstappen”, ha dichiarato Montoya ad As Colombia, sottolineando come il numero 63 stia vivendo una stagione da protagonista. “Quest’anno ha vinto due gare con una macchina che, in teoria, non aveva le carte in regola per primeggiare“.
Il colombiano, che ha condiviso il paddock con nomi del calibro di Schumacher e Raikkonen, non ha dubbi: il rendimento di Russell è la chiave per la nuova era Mercedes. “Questa situazione sta dimostrando che se Mercedes deve garantirsi qualcuno per il futuro, questo è Russell. Così facendo, George sta costringendo il team a dargli tutto quello che vuole“.

Le parole di Montoya arrivano in un momento in cui la squadra di Toto Wolff si trova davanti a una scelta strategica. Verstappen ha già ribadito la volontà di rispettare il proprio contratto con Red Bull (che scade nel 2028). Ma l’idea comune è quella che tirerà le somme nel 2026, in base alla capacità del team di adattarsi al nuovo contesto tecnico. Di conseguenza, il prolungamento dell’accordo con Russell appare come la via più logica per garantire continuità al progetto tecnico e umano di Brackley, in attesa di capire se Mercedes riuscirà a tornare stabilmente nella lotta al vertice.
Con un Andrea Kimi Antonelli che non dovrebbe rischiare il posto nonostante un 2025 non proprio esaltante, la responsabilità di guidare il futuro della scuderia tedesca sembra quindi ricadere sulle spalle di George Russell, il cui rendimento in questo 2025 ha convinto anche uno come Montoya che è sempre diretto e mai indulgente nei giudizi. Chissà se anche Toto Wolff sarà altrettanto persuaso e somministrerà quel rinnovo pluriennale che George vuole.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team, F1
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