Anche il Gran Premio di Monaco, ottavo appuntamento in calendario del mondiale, è andato in archivio. La gara è stata sospesa con bandiera rossa dopo poche curve dalla partenza a causa di un brutto incidente tra le due Haas e la Red Bull di Sergio Perez. Espletate tutte le procedure di sicurezza e la pulizia della pista dai detriti, la gara è ricominciata con uno standing start.
La decisione della FIA è stata quella di far rimettere i piloti nelle posizioni in cui erano partiti. I conducenti Mercedes, che nella giornata di sabato si erano qualificati in quinta e settima posizione, allo start hanno avuto un buono scatto. Soprattutto con George Russell che ha difeso la sua posizione su Max Verstappen.
È proprio la bandiera rossa a costringere al rientro in pit lane e quindi ad un cambio gomme per tutti per arrivare a fine gara. Molti sono ripartiti con gomme hard nuove, mentre il duo Mercedes ha montato pneumatici a mescola C4 per andare fino in fondo. È stata una gara molto serrata sul fronte gestione pneumatici.
Gli aggiornamenti portati sulla W15 sembrano finalmente inziare a dare i loro frutti. I casa Mercedes si è comunque deciso di gestire l’usura gomme piuttosto che mostrare il pieno potenziale della vettura.
Al 51esimo giro, Lewis Hamilton, avendo abbastanza margine, ha tentato un undercut su Max Verstappen effettuando un pit stop. Il pilota della Red Bull è riuscito comunque a restare davanti al britannico che ha messo a segno il giro più veloce.
Mercedes, le dichiarazioni dei piloti
George Russell: “Finora è stata la migliore gara della nostra stagione. Avevamo un buon ritmo e siamo riusciti a dimostrarlo verso la fine nonostante montassimo gomme medie vecchie di 70 giri. Alla fine stavamo chiudendo tra i primi quattro e abbiamo finito solo una manciata di secondi dalla P1. Ci sono molti aspetti positivi da trarre dal fine settimana nel suo insieme”.
“Abbiamo trascorso molto tempo esaminando tutte le opzioni strategiche. Quando ci siamo schierati in griglia e tutti davanti montavano la mescola media ero molto felice. Sembrava ancora meglio quando Carlos si è fermato nel primo giro”.
“La bandiera rossa però è venuta fuori e ci ha reso la vita più difficile! Ho trascorso i primi 30 giri rilassandomi e alla fine sono riuscito a mantenere le gomme in una buona posizione e arrivare alla fine. Max mi ha messo un po’ sotto pressione, ma era tutto abbastanza controllato”.
Lewis Hamilton: “Ci sono stati molti segnali incoraggianti dalle nostre prestazioni questo fine settimana. Il team ha lavorato duramente per apportare aggiornamenti alla vettura e ne avremo altri nelle prossime gare. Abbiamo fatto un passo avanti con la macchina e, se continueremo a farne qualche altro, speriamo di poterci mettere in lotta con le tre squadre davanti a noi”.
“La gara di oggi non è stata movimentata. Tutti stavano gestendo il proprio ritmo dopo la bandiera rossa e alla fine, qualunque fosse la gomma che montavi, potevi arrivare alla bandiera a scacchi. Ciò ci ha tolto la possibilità di fare progressi, il che è stato frustrante. Non vedo l’ora di andare in Canada e vedere cosa possiamo fare lì”.
Mercedes, le dichiarazioni del direttore tecnico di pista