Gp Belgio 2025, Mercedes – Dopo tre settimane di pausa, la Formula 1 torna in pista su uno dei tracciati più iconici e impegnativi del calendario: Spa-Francorchamps. Il Gran Premio del Belgio rappresenta il tredicesimo appuntamento della stagione e inaugura un doppio impegno consecutivo che anticipa la chiusura estiva delle attività. A rendere ancora più intenso il fine settimana giunge la presenza del terzo format Sprint dell’anno.
Gp Belgio, Mercedes- Wolff: “Occasione per rilanciarci”
La Mercedes arriva in Belgio dopo due fine settimana complessi in Austria e Gran Bretagna, con l’obiettivo dichiarato di voltare pagina. Toto Wolff guarda a Spa e Budapest come due tappe cruciali per dare una direzione chiara al resto della stagione: “I prossimi due Gran Premi rappresentano l’occasione per affrontare la pausa con una rinnovata spinta. Abbiamo mostrato buone cose in alcune gare, mentre in altre non siamo riusciti a essere pienamente competitivi. Il nostro impegno è stato tutto focalizzato nel ridurre questo divario”.

Due circuiti, due sfide opposte per la W15
Spa-Francorchamps e Hungaroring offriranno condizioni completamente diverse, ideali per continuare il processo di sviluppo e comprensione della monoposto 2025. La pista belga, con i suoi 7 chilometri di saliscendi, curve ad alta velocità e condizioni meteo spesso imprevedibili (confermate anche per qusto weekend), metterà alla prova la stabilità e la versatilità della vettura. Il tracciato ungherese, al contrario, propone un layout tortuoso e tecnico, dove l’efficienza aerodinamica e la gestione delle temperature rappresentano le principali criticità.
“Questi due eventi ci permetteranno di valutare il comportamento della W16 in scenari molto diversi”, ha spiegato Wolff. “È un’opportunità preziosa per mettere a punto il pacchetto e fare progressi concreti”.

Sguardo al 2026: il cambiamento si avvicina
Con l’avvicinarsi del periodo di chiusura estiva obbligatoria, inizia anche il conto alla rovescia verso il nuovo ciclo regolamentare del 2026. Una transizione che Mercedes non intende affrontare impreparata. “Dopo lo shutdown, la nostra attenzione si sposterà progressivamente sul progetto 2026. Per questo è fondamentale sfruttare al massimo queste ultime due gare prima della pausa, affinché la vettura attuale raggiunga il suo massimo potenziale in ogni condizione possibile”, ha concluso il team principal austriaco.
Crediti foto: Mercedes-AMG Petronas F1 Team
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