Mercedes reagisce: pronto pacchetto di aggiornamenti per Imola

Oltre a Ferrari e Red Bull, anche la Mercedes porterà nuovi aggiornamenti a Imola. La squadra di Brackley, dopo aver introdotto la prima parte a Miami, completerà il pacchetto nel circuito emiliano

Oltre agli attesissimi aggiornamenti della Ferrari e della Red Bull, anche Mercedes aspetta degli update per ridare senso a una stagione finora profondamente deludente. Avendo necessità di trovare prestazione, per garantire ad Hamilton e a Russell una vettura più competitiva, il team di Brackley ha deciso di dividere gli aggiornamenti tra Miami e Imola.

A tal proposito, il responsabile degli ingegneri di pista, Andrew Shovlin ha espresso un giudizio in parte positivo circa gli aggiornamenti che stanno per arrivare. A detta di Shovlin,  le novità introdotte a Miami sembrano aver funzionato. Basti vedere la prestazione dei due piloti Mercedes, in particolare quella di Hamilton, che per la prima volta in stagione, in gara, sembrava essersi acceso.

Ma è difficile giudicarne pienamente l’esito visti i problemi della W15 (vettura imprevedibile) e le prestazioni delle dirette rivali.

Mercedes aggiornamenti Imola
Le due W15 di Russell e Hamilton

Mercedes, Shovlin: “Risolvere i problemi per sfruttare appieno gli aggiornamenti”

Il responsabile degli ingegneri di pista Mercedes conferma il problema della W15: la vettura varia di sessione in sessione, si accende in particolar modo con le temperature basse. Vedasi a tal proposito l’andamento delle qualifiche sprint e della gara sprint in quel di Shanghai. A Brackley non si riesce a trovare una spiegazione per questo fenomeno e la cosa condiziona pesantemente l’azione dei piloti.

“Se gli aggiornamenti di Miami hanno funzionato? Direi di si, sembra che le prestazioni che ci aspettavamo dal nuovo fondo si siano confermate. Il problema al momento è che tutti stanno sviluppando la propria macchina, avete visto la McLaren che con i nuovi aggiornamenti ha fatto un grosso balzo in avanti”. 

La monoposto varia da sessione in sessione, si comporta in modo diverso. Se non riusciamo ad arrivare a monte di questo problema, limiteremo sempre i benefici derivanti da questi aggiornamenti”.

Ma Shovlin si dimostra positivo riguardo le future gare. I tecnici hanno raccolto diversi dati che hanno permesso alla squadra anglotedesca di capire di cosa abbia bisogno la macchina.

“Adesso abbiamo un’idea chiara di cosa la macchina ha bisogno per renderla più semplice da guidare ai nostri piloti, rendendoli più sicuri anche durante i giri di qualifica”.

George Russell durante il Gran Premio di Miami

Abbiamo visto infatti come la posizione in griglia sia ormai diventata importante se vuoi fare un buon weekend. I distacchi in qualifica sono minimi come non mai, nessuno può permettersi di fare errori e i top team non possono adagiarsi sugli allori come accadeva nel passato recente.


Shovlin: “W15 costantemente aggiornata”

“Stiamo lavorando duramente in fabbrica. Abbiamo ancora una serie di aggiornamenti che arriveranno nelle prossime tre o quattro gare. Si spera che presto si possano vedere i frutti del duro lavoro”.

Hamilton e Russell durante il Gran Premio di Miami

Dopo la prestazione di Lewis Hamilton a Miami in cui ha raggiunto il miglior piazzamento della stagione (P6), si respira un’aria di rinnovata ma cauta fiducia nella sede di Brackley.

Mercedes è attualmente la quarta forza in campionato tallonata dalla Aston Martin. Di certo, vedere un team cliente come McLaren davanti colpisce l’orgoglio di una compagine che è stata capace di dominare negli anni recenti.

Dunque, l’appuntamento di Imola sta diventando sempre più cruciale per le sorti di questa stagione. Oltre a Ferrari e Red Bull, anche per Mercedes il circuito emiliano sarà un banco di prova per i nuovi upgrade.


Crediti foto: Mercedes AMG Petronas F1 Team

Exit mobile version