McLaren: il terzo che gode nel duello Red Bull-Ferrari

Andrea Stella, team principal della McLaren, ha sottolineato che per tenere testa alla Red Bull e alla Ferrari serve introdurre almeno un altro pacchetto di pari portata a quello presentato a Miami

Prima la Ferrari, ora la McLaren. Due sono i team che hanno spezzato l’imperio della Red Bull in questo 2024. Una coppia di lampi che spiega come la RB20, in particolari circostanze, sia attaccabile e battibile. 

Siamo però ancora lontani da una lotta al vertice serrata e continua. Per realizzare questo quadro è necessario spingere sugli aggiornamenti. Ferrari, a  Imola, porterà un pacchetto cospicuo, cosa che McLaren ha fatto a Miami con la sola MCL38 di Lando Norris. Red Bull non si adagerà e risponderà quanto prima.

Per questo motivo, compatibilmente col regolamento ATR e con i vincoli del budget cap, bisognerà spingere ancora. Lo ha ammesso Andrea Stella: la McLaren avrà bisogno di ulteriori aggiornamenti se vuole lottare regolarmente con la Red Bull in questa stagione.

Norris ha conquistato la sua prima vittoria in F1 al 110° tentativo e lo ha fatto beneficiando di una Safety Car che ha fatto discutere (leggi il nostro focus). Nella puntata post Miami di F1 Nation, il podcast della F1, è stato domandato al manager italiano se ritiene che la McLaren sarà in grado di sfidare la Red Bull più spesso man mano che la campagna si sviluppa.

Crediamo di essere su una traiettoria forte, ma allo stesso tempo penso che questo non sia stato un fine settimana ideale per la Red Bull“.

I loro piloti si sono lamentati del fatto che la macchina non si comportava come al solito e che le condizioni erano piuttosto estreme in termini di temperatura dell’asfalto. Chiaramente, le condizioni erano abbastanza particolari. Con una gomma morbida si dovrebbe andare più veloce; difficilmente si va più forte con una gomma media. Quindi penso che siano state circostanze eccezionali”, ha detto Stella parlando di una MCL38 che si è esaltata con la mescola C3.

McLaren Gp Miami
Lando Norris in azione a bordo della McLaren MCL38

McLaren, Andrea Stella: spingere sugli aggiornamenti

Norris ha ricevuto tutte le nuove parti del pacchetto che sembra funzionare come previsto. Stella crede che sarà necessario un altro passo di dimensioni simili per essere costantemente una spina nel fianco della RB20. 

Sappiamo di aver migliorato la vettura perché vediamo che i dati si correlano bene in pista con gli strumenti di sviluppo, quindi siamo incoraggiati e ottimisti. Penso che, guardando i numeri, direi che abbiamo bisogno di due passi di queste dimensioni per essere competitivi regolarmente con la Red Bull”. 

Finora ne abbiamo introdotto solo uno. Non vediamo l’ora che arrivi il prossimo. Questo mi renderebbe molto più ottimista sul fatto che possiamo affrontare una sfida seria con la Red Bull“.

Dalle parole dell’ingegnere con trascorsi in Ferrari si evince che Woking ha in cantiere altri sviluppi massicci che potrebbero effettivamente alzare il livello di una sfida che a Miami ha coinvolto tre soggetti. La Formula Uno che tutti vorrebbero in maniera costante e non solo sporadicamente.


Crediti foto: McLaren

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